Baudolino

di Umberto Eco

Titolo: Baudolino
Genere: storico, fantasy
Autore: (sito sull’autoreWikipedia)
Nazione: Italia
Anno prima pubblicazione: 2000
Casa Editrice: SuperPocket
Copertina: Gentile da Fabriano, Adorazioen dei Magi, Uffizi (particolare)
Pagine: 530


…e tu scopri che il mondo deve essere pieno di cose meravigliose e per conoscerle tutte, visto che la vita non ti basterà a percorrere tutta la terra, non rimane che leggere tutti i libri.
Baudolino

Mamma mia!!! Avete presente quei libri che quando avete finito di leggerli vi lasciano con una soddisfazione vera addosso? Ecco, questo è uno di quelli! Mamma mia quanto m’è piaciuto! Mi ha emozionato quasi da subito, le avventure di Baudolino mi hanno proprio presa alla grande, non riuscivo a smettere di leggere, e quando poi arriva il momento dell’omicidio, l’attenzione è crescita ancora di più per il mistero che si infittiva (non vi sto svelando nulla, già all’inizio Baudolino parla di questo omicidio, prima di iniziare a raccontare a Niceta tutta la sua storia). Inoltre l’ho trovato davvero un libro divertente, niente a che vedere con Il nome della rosa che pure sì aveva dei momenti comici, ma molto pochi, nel complesso era serio, e sinceramente anche un po’ noioso, alle volte. Invece Baudolino è sempre avvincente, ci sono dei momenti tristi, ma non è mai noioso, e lui è un personaggio davvero affascinante!

Ora qualche altro commentino, ma più specifici, quindi mi occorre metterlo sotto spoiler.

spoiler Leggi

Eco, sei un grande!!!

Insomma, ve lo consiglio davvero! Certo, i gusti sono gisti, magari non vi piace, ma io me lo sono divorato proprio, e sono veramente veramente felice di averlo letto, e vorrei tanto che qualcun altro lo leggesse per commentare un po’ più approfonditamente!

Alla prossima!

Un po’ di frasi

Il mondo condanna i bugiardi che non fanno altro che mentire, anche sulle cose infime, e premia i poeti, che mentono soltanto sulle cose grandissime.
Ottone, il maestro di Baudolino

Il tempo è un’eternità che balbetta.
Ipazia

Calma, anche la fretta richiede del tempo.
Una perla di saggezza del Boidi

Basta saper legere ke impari quel ke non sapevi ancora mentre se schrivi scrivi solo quello ke sai già.
Baudolino
Questa frase fa parte del suo primo scritto! Come vedete ancora non aveva la padronanza della lingua (aveva 14 anni e aveva appena iniziato ad imparare a scrivere).

Mi pareva di esistere solo perché a sera potevo raccontare quello che mi era accaduto di mattina. Ma […] fuggendo ho perduto quelle carte. È stato come perdere la vita stessa.
Baudolino
Anni dopo la frase precedente, come vedete ha cambiato radicalmente idea sulla questione.

Il problema della mia vita è che io ho sempre confuso quello che vedevo e quello che desideravo vedere…
Baudolino

Non c’è nulla di meglio che immaginare altri mondi, per dimenticare quanto sia doloroso quello in cui viviamo. Almeno così pensavo allora. Non avevo ancora capito che, ad immaginare altri mondi, si finisce per cambiare anche questo.
Baudolino

5 pensieri riguardo “Baudolino

  1. Hai fatto bene a non leggere lo spoiler, ho trascritto proprio la frase finale!
    Il nome della rosa l’ho letto anch’io, molto bello, ma parecchio lento inalcuni punti, mentre Baudolino è divertente e scorrvole in ogni punto! “Il pendolo di Foucalt” non l’ho letto, ma vorrei molto, me ne hanno parteto tutti un gran bene!

  2. Lo spero anch’io!
    Purtroppo io invece ho letto solo 2 libri di Eco, vorrei sempre rimediare, anzi, volevo quasi quasi inserirlo nella sfida della Bibliografia, ma mi parevano già troppi autori, così ho lasciato perdere… prima o poi rimedierò!

  3. Ho appena finito di leggere per la seconda volta Baudolino, di Eco. Devo dire che è un libro che ti segna. Per me conta molto, non voglio farne oggetto di venerazione, ma come molti altri libri, ti fa sentire arricchito di qualcosa. Ho 19 anni e sto per finire le scuole superiori, ho il futuro davanti a me, sebbene non sappia dove mi porterà.. Adoro i mondi fantastici, quelle che mio padre chiama illusioni, amo inventare cose nuove, immaginare luoghi lontani, diversi.. Ecco perchè questo libro mi ha affascinato.

  4. Dimenticavo… Ho letto anche il Pendolo di Focault, il Nome della Rosa, e l’Isola del giorno dopo.. Mi sono piaciuti tutti, tutti diversi eppure tutti molto stimolanti dal mio punto di vista.. E’ bello che ci siano libri che ti fanno pensare, macinare, che ti chiedano anche qualche sforzo..

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