Harry Potter e il Calice di Fuoco

di J.K. Rowling

Harry Potter
Harry Potter e il Prigioniero di Azkaban
Harry Potter e l’Ordine della Fenice

Titolo: Harry Potter e il Calice di Fuoco
Serie: Harry Potter (4)
Titolo originale: Harry Potter and the Goblet of Fire
Genere: fantasy, formazione
Autore: Joanne Kathleen Rowling, vero nome Joanne Rowling (sito ufficiale)
Nazione: Regno Unito
Anno prima pubblicazione: 2000
Ambientazione: Hogwarts, Regno Unito, 1994/95
Personaggi: Harry James Potter, Ronald Bilius “Ron” Weasley, Hermione Jean Granger, Neville Longbottom/Paciock, Rubeus Hagrid, Albus Percival Wulfric Brian Dumbledore/Silente, Minerva McGonagall/McGrannit, i Dursley (Petunia, Dudley e Vernon), Draco Malfoy, Severus Snape/Piton, Sirius “Padfoot/Felpato” Black, Dobby, Viktor Krum, Fleur Isabelle Delacour, Bartemius “Barty” Crouch, Ludovic “Ludo” Bagman, Rita Skeeter, Alastor “Mad-Eye/Malocchio” Moody, i Weasley (Molly née Prewett, Arthur, William Arthur “Bill”, Charlie, Percy Ignatius, Fred, George, Ginevra Molly “Ginny”), Cedric Diggory, Cho Chang, Peter “Wormtail/Codaliscia” Pettigrew/Minius, Moaning Myrtle/Mirtilla Malcontenta, Tom Marvolo/Orvoloson “Lord Voldemort” Riddle
Casa Editrice: Salani (cartaceo) e Helen Nicoll Publishing (audio)
Traduzione: Beatrice Masini (cartaceo)
Letto da: Stephen Fry (audio)
Illustrazioni: Serena Riglietti
Pagine: 623
Link al libro: IN LETTURA ASCOLTOANOBIIGOODREADS
inizio ascolto: 13 luglio 2015
fine ascolto: 25 ottobre 2015


Se vuoi sapere com’è un uomo, guarda bene come tratta i suoi inferiori, non i suoi pari.
Sirius

(Pagina 448)

Come per il precedente, prima i vecchi commenti, poi il nuovo.

Harry ha visto sfumare il suo desiderio di andare a vivere con il padrino, così è costretto a sorbirsi l’ennesima estate coi Dursley. Le cose però vanno un po’ meglio del solito: Ron e la sua famiglia lo invitano ad unirsi a loro per assistere alla finale della Coppa del Mondo di Quidditch! La sorprese non sono finite: una volta arrivati a scuola i nostri scopriranno che c’è una grossa novità ad Hogwarts quest’anno.

Harry Potter GOF Poster by adamrabalais on DeviantArt
[primo commento dopo la prima lettura, postato il 10 maggio 2005]

Ormai Harry Potter mi ha stregato, non so se s’era capito, ma fremevo per continuare a leggere, e questo libro me lo sono proprio divorato! Leggevo sulla sovraccoperta che questo è il libro centrale della serie, cruciale anche nella vita di Harry. Bè, di sicuro tra quelli che ho letto finora è stato sicuramente il più triste, e quello che mi ha commosso di più. Non riesco ancora a decidermi quale mi sia piaciuto di più, se questo o il terzo. Questo è stato di sicuro molto bello, e anche molto lungo, ma l’emozione della storia di Sirius nel precedente.. (a proposito.. un libro così lungo, e Sirius compare così poche volte!!!)

Già l’inizio diverso, mi ha stupito. Mi aspettavo che iniziasse come al solito nella casa di Privet Drive, invece.. Casa Riddle! Rileggendo il dialogo tra Voldemort e Codaliscia, dopo aver letto tutto il romanzo, diventa tutto più chiaro… Comunque questa tizia è un genio! Ma ci arriverò dopo! Mi è piaciuto molto quando Harry ha subito pensato a Sirius quando si è accorto di avere bisogno di un adulto con cui potersi confidare.

I Weasley li adoro sempre di più, tutti quanti! Che bello aver finalmente conosciuto Charlie e Bill! Ma i miei preferiti rimangono sempre Fred e George!

Emozionantissima la Coppa del Mondo di Quidditch! Ma come sempre la mia parte preferita inizia quando arriviamo a Hogwarts! Mi è un po’ spiaciuto che a causa del Torneo sia saltato il quidditch, ma di sicuro questo Torneo Tremaghi è molto interessante! Mi ha stupito un po’ il calice del titolo: in fondo appare solo per pochissimo, è vero che è da quello che comincia tutto, però mi è sembrato strano, tanto che fino alla fine pensavo che prima o poi sarebbe saltato fuori di nuovo! Comunque, mi aspettavo che Harry venisse scelto, voglio dire, è il protagonista, e quando è uscito il nome di Diggory, mi sono così stranita!

Mi è dispiaciuto molto del “litigio” tra Harry e Ron, anche se era prevedibile che sarebbe stato tutto dimenticato dopo che Harry avesse rischiato di morire alla prima prova!

Ah, mi sono iscritta alla C.R.E.P.A., sono d’accordissimo con Hermione, quei poveri Elfi domestici sono troppo sfruttati! Che bello, comunque, rivedere Dobby!

Quella Rita Skeeter, la giornalista, era davvero insopportabile! Mi irritava così tanto tutta l’ingiustizia della cosa!

Bella l’idea del Ballo del Ceppo, una cosa che fa molto Licei-americani-dei-telefilm! Comunque, lo sospettavo già dal primo HP, nel terzo l’idea mi si è sempre più rafforzata, ora lo posso dire: quand’è che Ron e Hermione si metteranno insieme? Erano così carini accecati dalla reciproca gelosia!

Passando ad argomenti più interessanti: finalmente è tornato Sirius!! Però, come ho detto, compare troppo poco in questo libro! Ma riusciranno mai lui e Harry ad andare a vivere insieme, prima che Harry diventi maggiorenne?

Comunque, non ci posso fare niente, ma nonostante a volte lo picchierei a sangue (come ha potuto dire a Hermione che non vedeva differenza quando le si sono allungati i denti?!?!), Piton non riesce a starmi del tutto antipatico. Forse perché dopo aver visto il film mi ricorda troppo Renato Zero, non lo so.. comunque scoprire che era un Mangiamorte pentito che si è messo a fare la spia per i “buoni” mi ha risollevato un po’ l’opinione che avevo di lui.

Invece per i Malfoy non c’è proprio speranza, a quanto pare! Un po’ mi dispiace, speravo all’inizio in una qualche “redenzione” di Draco, e poi almeno speravo che potesse diventare un cattivo un po’ più con stile, invece diventa sempre più stupido e fifone!

Arriviamo infine alla terza prova. Il primo commento è senza dubbio: povero, poverissimo Cedric! Non ci potevo credere che fosse morto davvero! E tutto perché Harry aveva insistito, altrimenti lui se ne stava andando, e avrebbe lasciato la coppa a Harry! Povero poverissimo! E alla fine Voldemort è risorto! Bello comunque il suo duello con Harry! Molto emozionante quando tutti gli spiriti sono usciti dalla bacchetta.

Veniamo ora al clou: chi sarà il misterioso servo fedele di Voldemort? Lui ha parlato di 3 vecchi Mangiamorte. Uno troppo vile per tornare da lui (Karkaroff, ovviamente, anche se là per là mi ero scordata proprio della sua esistenza!), uno che lo ha lasciato per sempre (Piton) e poi uno che era il suo inviato a Hogwarts… chi? Ed è qui che questa donna ha dimostrato secondo me il suo genio più grande (o forse sono io che sono stupida?). Perché dopo il primo libro, ogni volta alla fine mi chiedevo chi potesse essere il “cattivo”, e pensavo al professore di Difesa (Allock era talmente stupido che per un po’ ho pensato che stesse fingendo, e invece Lupin era troppo simpatico, che pure temevo non fosse vero), però mi dicevo.. non può di nuovo scegliere questo stratagemma! Invece in questo libro proprio non me lo sono mai chiesto! Moody era uno dei pochi che non avevo sospettato! Bè, in effetti non era affatto lui, a ben vedere, ma comunque, per tutto l’anno lo è stato! Tra l’altro, non ho capito se alla fine ha ridato la mappa a Harry, o no!

Sono contenta che Harry abbia dato i soldi a George e Fred, in effetti lui non ha proprio problemi di denaro, e tenere quelli penso che gli avrebbe fatto male. Poi i due gemelli se li meritavano proprio, sono stati così in gamba ad azzeccare la scommessa, e sono degli inventori così geniali!

Ok, sicuramente ci sarebbero state tante altre cose da dire, ma ora come ora c’è sopratutto un quesito che mi preme: qual era l’incarico di Piton?

Il quinto libro che l’ho già qui. Non lo volevo leggere subito, mi ero detta di lasciarlo per un po’ di tornare a leggere “I lupi del Calla”, o un altro libro che mi ero messa a leggere in attesa dell’HP4, ma…. non ce la faccio!!!

Però… ora me ne resta uno solo, e poi dovrò aspettare novembre per il successivo, che pare sia il penultimo… come farò dopo?!?!?!? :(((((

Minimal Poster – HP4 by sahinduezguen on DeviantArt
[secondo commento aggiunto il 21 febbraio 2008]

Bè, non ho moltissimo da aggiungere al vecchio commento! Molto molto emozionante questo quarto episodio della saga! Posso solo aggiungere che ho un po’ cambiato opinione sulla C.R.E.P.A.: è giustissima l’indignazione di Hermione per le condizioni di vita degli elfi domestici, però dovrebbe convincere prima loro!! Se gli elfi non si convincono che la libertà è una cosa buona, cercare di liberarli è quasi una crudeltà!

Poi, un commentino sulla coppia Ron/Hermione: confermo assolutamente!!! Già nel primo libro ho cominciato ad avere sospetti, nel secondo ho avuto conferme, qui nel quarto la cosa è più che palese!!!!

Commenti sul DADA* teacher: beh… io direi che il commento generale è positivo: se si esclude il fatto che era un pazzo assassino che aveva preso le sembianze di un’altra persona…. è stato un buon insegnante! Per lo meno, qualcosa hanno imparato!

Rileggendo i precedenti commenti, mi sembra di aver detto veramente già tutto quello che potevo dire su questo libro. Adesso che ho ascoltato anche l’audiolibro in lingua originale, però, mi viene voglia di parlarne ancora un pochettino.

Questo romanzo si differenzia dai precedenti fin dalle prime pagine: inizia in modo strano, nel primo capitolo non siamo a Privet Drive ma a Casa Riddle. Certo, era un sogno di Harry, quindi non abbiamo smesso di vedere tutto dal suo punto di vista, ma certo è stato strano iniziare così, e fin da subito ci è stato annunciato il tono molto più cupo che il romanzo avrebbe preso poiché Voldemort commette un omicidio sotto i nostri occhi. Ma anche più tardi, dopo una giornata festosa come quella della partita di quidditch, ecco che compaiono i Mangiamorte, e quei babbani (tra cui dei bambini piccoli) messi in pericolo, per non parlare poi del marchio nero… Non so se era perché già sapevo cosa sarebbe accaduto dopo, ma la sensazione del cambio di registro io l’ho avvertita molto chiaramente.

Da sinistra: Karkaroff, Fleur, Moody, Krum.
Goblet of Fire portraits by shoomlah on DeviantArt

Incontriamo nuovi personaggi interessanti, rivediamo qualcuno, e conosciamo meglio anche i protagonisti. In particolare ancora una volta mi ha colpito Hermione e il suo coraggio di sostenere le proprie idee, la sua determinazione nel perseguire una causa che ritiene giusta (sto parlando, ovviamente, della S.P.E.W., in italiano C.R.E.P.A.). Ma approfondiamo anche il personaggio di Neville: durante le lezioni di Difesa contro le Arti Oscure scopriamo che conosce la maledizione Cruciatus, e dopo il viaggio di Harry nel Pensatoio anche il motivo per cui vive con sua nonna, e la tragica fine dei suoi genitori.

<

p class=”tes”>Questo è il romanzo più lungo finora ma è volavo via come gli altri, tanto è piacevole leggerlo, tanto ascoltarlo dalla sempre bellissima voce di Stephen Fry. Piccola nota a cui non avevo mai fatto caso nelle precedenti letture: l’ultimo capitolo ha il particolare ed efficace titolo “The beginning” (“L’inizio”)!

La copertina dell’edizione audio. Cliccandoci sopra potete andare al link dove comprarla.

La copertina della mia edizione cartacea mostra il Calice di Fuoco del titolo. La copertina dell’audiolibro invece mostra il Marchio Nero. Entrambe non brutte, ma non particolarmente accattivanti. Il titolo è il più strano di quelli della serie perché riguarda un oggetto che fondamentalmente è marginale allo svolgimento generale. Non uno dei miei preferiti comunque.

Momento più…

…emozionante: quando al Torneo Tre Maghi c’è l’incontro coi parenti e Harry ovviamente non si aspetta nessuno e invece ci sono la signora Weasley e Bill; anche se mi ricordavo benissimo questo episodio mi ha emozionato tantissimo lo stesso!

…commovente: la lealtà di Cedric, specie quando insiste perché Harry prenda la coppa, e Harry stesso che insiste al contrario… e ovviamente viene da pensare che se Harry fosse stato egoista Cedric non sarebbe morto, mentre se Cedric fosse stato egoista sarebbe morto lo stesso ma almeno Voldemort non sarebbe rinato, e tutto diventa ancora più triste.

…triste: più di uno, purtroppo! :'( i “fantasmi” che escono dalla bacchetta di Voldemort, poi Harry che non molla il corpo di Cedric, e ovviamente la morte di quest’ultimo, che mi ha intristito e commosso eccezionalmente, nonostante sapessi già tutto: onestamente non mi aspettavo che mi avrebbe colpito così tanto!

Sfide

Mini recensione (1-5 parole)

Più cupo, sempre avvincente

Un po’ di frasi

Gli abitanti di Little Hangleton la chiamavano ancora Casa Riddle, anche se erano passati tanti anni da quando i Riddle ci abitavano. Si trovava sulla collina che dominava il villaggio: alcune delle finestre erano inchiodate, al tetto mancavano delle tegole e l’edera cresceva incolta sulla facciata. Un tempo Casa Riddle era stata una dimora elegante, certo l’edificio più vasto e grandioso nel raggio di chilometri, ma ora era umida, desolata e disabitata.
Gli hangletoniani convenivano tutti che la vecchia casa era ‘sinistra’. Mezzo secolo prima, qualcosa di strano e terribile era successo là dentro, qualcosa di cui gli abitanti più anziani del villaggio amavano ancora discutere quando erano a corto di pettegolezzi.
[incipit]
«Tremo al pensiero di quello che troverei sulla mia scrivania se mancassi cinque giorni dall’ufficio».
«Sì, qualcuno potrebbe scaricarci di nuovo della cacca di drago, eh, Perce?» disse Fred.
«Quello era un campione di fertilizzante dalla Norvegia!» disse Percy diventando paonazzo. «Non era niente di personale
«Invece sì» bisbigliò Fred a Harry mentre si alzavano. «Gliel’abbiamo mandata noi».
(Pagina 60)
Piton li stava costringendo a scoprire antidoti. Era una cosa che tutti prendevano molto sul serio, perché Piton aveva accennato all’ipotesi di avvelenare uno di loro prima di Natale per vedere se i loro antidoti erano efficaci.
(Pagina 203)
Percy non riconoscerebbe una battuta di spirito nemmeno se ballasse nuda davanti a lui con il copriteiera di Dobby in testa.
Ron
(Pagina 329)
Capitolo 35 Leggi
Capitolo 36 Leggi
Capitolo 37 Leggi
explicit Leggi


* DADA: acronimo di Defence Against the Dark Arts, materia di Hogwarts tradotta in italiano come Difesa contro le Arti Oscure.

2 pensieri riguardo “Harry Potter e il Calice di Fuoco

  1. A me viene la pelle d’oca ogni volta che ripenso a una delle chiusure di capitolo più geniali della storia. “Voldemort era risorto”. Come si fa a non avere paura? Come si fa a non andare avanti con la lettura?

    1. E’ verissimo! E devo dire che con l’ascolto dell’audiolibro questi finali saltano ancora più all’occhio! Chissà, forse leggendo non ci facevo tanto caso perché finito un capitolo subito giravo pagina e iniziavo l’altro, invece qui c’è una pausa tra un capitolo e l’altro, dandoti il tempo di sentire tutto il peso di certe parole!

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.