Le voci di Nike

Primo Movimento
Allegro maestoso

di Silvia M. Damiani

Le voci di Nike
Dolce Fiele

Titolo: Le voci di Nike
Sottotitolo: Primo Movimento. Allegro maestoso
Serie: Le voci di Nike (1)
Autore: Silvia Mariaelena Damiani (la sua libreria su aNobii)
Nazionalità: italiana
Anno prima pubblicazione: 2010
Ambientazione: un regno senza nome e senza tempo
Personaggi: Nike, Nabil, Amelia, Malesius, Dereck, Kaspar, Ambrosius, Yant
Casa Editrice: ExCogita
Copertina: Benedetta Megassini, Ecate, 2010
Pagine: 137
Provenienza: QUESTA catena di lettura
Link al libro: SITO UFFICIALEANOBIIGOODREADSFACEBOOKBOOKTRAILER
inizio lettura: 28 gennaio 2012
fine lettura: 11 febbraio 201



Con quanti nodi mi legheresti?

Un amore tragico che travalica il tempo e lo spazio. Un dolore tanto grande da valere il sacrificio del mondo intero per farlo cessare. Una guerra sempiterna, fratello contro fratello, in un cerchio senza fine. Una strega che con il suo canto uccide il mondo.
‘Non è mai nato.’

Il segnalibro che ho usato durante la lettura. L’ho scelto semplicemente perché il libro l’ho iniziato a gennaio.

Sono rimasta irrimediabilmente affascinata dal mondo fantastico creato da questa giovane autrice: in questo scenario in bilico tra il fantasy e la fiaba una melodia aleggia sullo sfondo logorando tutto e tutti, ma attirando irrimediabilmente la nostra protagonista, la principessa Nike. Un nome beneaugurante (in greco significa vittoria) per un regno perennemente in guerra, una guerra di cui nessuno ricorda più la causa.

La narrazione procede alternando passato e presente, in una maniera che, devo ammettere, all’inizio trovavo un po’ troppo confusa. Ma pian piano cominciano a chiarirsi alcune cose, altre si intuiscono, e alla fine mi sono ritrovata invece ad apprezzare molto questo espediente che mi ha permesso di dipanare il mistero a poco a poco.

Il finale mi è piaciuto molto, anche se è piuttosto triste pensare che neanche questa volta Nike ce l’ha fatta, neanche questa volta è stata in grado di sopportare il dolore per la perduta dell’amato Kaspar, e così tutto è ricominciato, con qualche differenza, ma sempre la stessa sostanza, le stesse scelte, la stessa guerra, le stesse parole, lo stesso dolore.

Un segnalibro dedicato al libro realizato da me.

Mi è piaciuto anche lo stile di Damiani: è ricco senza risultare finto o stucchevole, le ripetizioni frequenti di alcune frasi lungi dall’annoiare contribuiscono a mantenere vivo l’interesse perché anch’esse sono parte di quel mistero che andiamo pian piano a sbrogliare. Ho già citato l’alternarsi durante il romanzo di passato e presente: questa scelta narrativa non è certo originale, ma è stata assai ben dosata perché è riuscita, come ho detto, a tenermi aggrappata alle pagine per tutta la durata del libro. La trama non è particolarmente ricca di avvenimenti, perché tutta l’attenzione del lettore è focalizzata più sui significati degli eventi che sul loro svolgersi, più sulle relazioni tra i personaggi che sui personaggi stessi, o almeno per me è stato così.

Il sottotitolo di questo romanzo recita “Primo Movimento. Allegro maestoso“. Mi è piaciuto questo richiamo alla musica (così importante nella storia del romanzo) nel titolo del libro e in quello dei vari capitoli, che in realtà capitoli non erano, ma “voci”.
Viene spontaneo ora chiedersi: se questo è il “primo movimento”, ne esiste dunque un secondo? A me farebbe davvero moltissimo piacere!!!!

Copertina e Titolo

Come ho detto il titolo, e in particolare il sottotitolo, m’è piaciuto molto. Certo non avevo la più pallida idea di cosa fossero di preciso le “voci di Nike” ma un titolo così mi ha subito molto incuriosito!
Bella anche la copertina (che riporto qui a destra per intero, compresa di quarta, dove prosegue l’immagine), con quel nastro rosso che la attraversa (Con quanti nodi mi legheresti?) e quelli che ho interpretato come i tre volti di Nike: la ragazza ingenua e ignara del proprio potere, la donna, guerriera, ma colpita dalla perdita e dal dolore, e, infine, la vecchia, non ancora placata, non ancora libera dal dolore e dalla maledizione che causano ogni volta il ripetersi degli stessi tragici eventi.

Grazie a…

Diario di Pensieri Persi, la cui recensione mi ha fatto venire voglia di leggere questo libro.

Sfide

Mini recensione in 4 parole

Originale, bellissima fiaba malinconica

Un po’ di frasi

La vecchia camminava da tempo immemorabile.
“Un colpo secco, null’altro.”
I piedi nudi accarezzavano l’erba profumata, ma il suo corpo non pareva nemmeno accorgersene: con la schiena curva, i capelli spenti e la pelle avvizzita, la donna dava l’impressione di portare sulle spalle una stanchezza inumana; aveva gli arti intorpiditi dal freddo, eppure continuava a camminare, guidata solamente dall’inerzia dei propri passi.
[incipit]

«Perché voi, stregoni e demoni, vi divertite tanto a ingannare le brevi vite di noi uomini ignari? Siamo già così folli, travolti dall’inesorabile e illusorio gioco della lotta per il potere.»
Yant
(Pagina 46)

Non è mai nato.
Con quanti nodi mi legheresti?
Dimmi ancora come mi troverai.
Se potessi rovescerei il tempo e lo spazio, per apparire dal nulla e guardarti pensare.
Tu mi hai chiesto di farlo. O forse speravi di morire?
Con quanti nodi mi legheresti?

Alcune strofe che ai personaggi sembra di sentire nel misterioso, dolce e terribile canto

explicit Leggi

6 pensieri riguardo “Le voci di Nike

  1. Ciao Phoebes, come va tutto bene?
    Se ti interessa volevo dirti che è uscito il seguito di Le Voci di Nike! Dato che sei stata così gentile di recensire il precedente vorrei spedirti anche il seguito (ovvio, se poi volessi darmi la tua opinione te ne sarei davvero grata, ma ti scrivo giusto per la completezza della storia, ne vale la pena rispolverare vecchi ricordi! :) )
    ti lascio il link al booktrailer:
    https://www.youtube.com/watch?v=9Y-BM9bsxZE
    Ciao e un abbraccio!!

    1. CIao Silvia! A me tutto bene, grazie, tu come stai?
      Grazie mille dell’informazione, e soprattutto della proposta! Non posso negare che mi piacerebbe moltissimo leggere il seguito di questo romanzo!

      1. Ne sono contenta! Scusami ma ho perso gran parte delle mail precedenti l’anno scorso (avevo perso la password ed ho dovuto resettare tutto… prima o poi resetterò anche la testa, così non perderò più nulla! ;P ), riusciresti a mandarmi una mail con il tuo indirizzo? Così spedisco subito! :)
        Io tutto bene, ho poco tempo per leggere (figuriamoci scrivere!) e portare avanti i miei cortometraggi, ma in generale sono abbastanza soddisfatta, e poi si sa, con l’estate i letarghi finiscono! :)

        1. Ciao Silvia! Non ti preoccupare, ti invio subito la mail!
          Mi spiace che non hai più tanto tempo per leggere e, soprattutto, per scrivre, ma in effetti se c’è una cosa buona che porta l’estate (che per il resto io la odio questa stagione!) è un sacco di tempo libero in più!

          P.S.
          Se quella cosa di resettare la testa funziona fammi sapere che ci provo anch’io! :)

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