Il terrore viene per posta


di Agatha Christie

Quando finalmente mi venne tolta l’ingessatura e i medici mi ebbero palpato a sazietà, e dopo la raccomandazione di usare i miei arti con molta precauzione, fatta dalle infermiere con quel tono un po’ caricato, come se si rivolgessero a un bambino, Marcus Kent dichiarò che dovevo andare a vivere per un po’ in campagna.
«Aria salubre, una vita tranquilla, niente da fare, ecco la ricetta che fa per lei. Sua sorella le terrà buona compagnia. Mangi, dorma e vegeti.»

[incipit]

Come si evince dall’incipit, Jerry Burton, narratore della vicenda, viene mandato dal medico a passare del tempo in campagna, per riposare corpo e spirito. Sapendo che si tratta di un romanzo di Christie, ovviamente sappiamo che non troverà la tranquillità sperata, ma si imbatterà in un delitto. Tutto comincia con delle lettere anonime e insultanti…

Il segnalibro che ho usato durante la lettura .

Libro molto particolare, il “detective” è quasi del tutto assente, le indagini vengono fatte dalla polizia, e un po’ ci ficca il naso anche il nostro narratore.

Quest’ultimo, nello stile della migliore Christie, si degna anche di buttarci qualche “anticipazione”, fermando l’attenzione su alcuni dettagli che solo alla fine ovviamente si riveleranno davvero rivelatori.

Bellissima l’entrata in sena di Miss Marple, presentata come un'”esperta”. 🙂

Proprio un bel libro, uno di quelli in cui la parte di “romanzo” non è inferiore a quella di “giallo”, infarcite entrambe, come quasi sempre con Christie, da qualche storia d’amore! L’ambientazione del paesino di campagna è forse tra le mie preferite di Christie, non so, mi pare come che qui riesca a dare il suo meglio! E poi, dopo un po’ di romanzi tutti con Poirot, mi mancava un pochino la vecchia Miss Marple!!

Titolo: Il terrore viene per posta
Titolo originale: The Moving Finger
Genere: giallo
Nazionalità: britannica
Prima pubblicazione: 1943
Casa Editrice: Mondadori
Traduzione: Loredana Giacchetti
Pagine: 197
Link al libro: GOODREADSANOBII
inizio lettura: 1 maggio 2009
fine lettura: 12 maggio 2009

Sfide

2 pensieri riguardo “Il terrore viene per posta

  1. Ciao Phoebes :D!
    Che bello il segnalibro, lo hai fatto tu??

    Non ho letto il libro ma sai perché commento? Ti ricordi quando, per la scorsa manche delle Squadriglie, ti dissi di non assegnarmi il libro della Christie perché avrei voluto iniziare la sua bibliografia dall’inizio? Bene 😀 ho comprato il primo libro “Poirot e il mistero di Styles Court” e, ovviamente, non vedo l’ora di leggerlo :D!!

    Un abbraccio :D!!

    PS: Adesso riesco a leggere bene il blog ;)!

  2. Ciao Carissima!
    Che bello, sono contenta che ora il blog ti si legga bene! 🙂
    No, il segnalibro non l’ho fatto io, faceva parte di un calendario, sai quelli fatti a posta per diventare segnalibri? Non avendoli usati in tempo, ho tolto il pezzetto col mese!
    Ti auguro una buonissima lettura, “Poirot e il mistero di Styles Court”, oltre a essere il primo romanzo di Agatha, è anche il primo che ho letto! 🙂 Molto bello, ci sono già tutti gli elementi che la rendono la Regina del giallo! 😉
    Anche io ho deciso di leggere tutta la Christie, però in ordine sparso, perché molti li ho già letti! 🙂
    Attendo allora di leggere i tuoi commenti su questo libro!
    Grazie di essere passata!

    CIAO!

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