Il Conte di Montecristo – Capitoli 79-89


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Gli uomini veramente generosi sono sempre pronti a divenire compassionevoli allorché la disgrazia del loro nemico supera i limiti del loro odio.

ATTENZIONE SPOILER!
Gli spoiler (anticipazioni sulla trama) non sono segnalati in alcun modo, poiché occupavano gran parte del commento.
Leggete a vostro rischio e pericolo!

Mamma mia quante cose succedono in questi capitoli!!!! Un altro omicidio in casa di Villefort, e quello scemo del dottore crede che la colpevole sia Valentina!! Per noi lettori, vabbè, è più che palese che la colpevole sia la signora di Villefort (ho trovato un appunto scritto a matita ai tempi della prima lettura: “È chiaro come il sole che è stata la signora! Da mó che lo pensavo!”), ma anche ignorando quello che sappiamo, come può essere così sicuro di Valentina? Se davvero voleva uccidere il nonno, perché offrire la limonata, che in quanto assassina avrebbe dovuto sapere essere avvelenata, a Barrois?

Ma, fosse solo questo l’evento importante! L’avvenimento più sensazionale è senza dubbio la rivelazione della vera identità del Conte fatta a Caderousse morente:

– Io sono… – gli disse sommessamente; io sono…
E le sue labbra, appena socchiuse, lasciarono uscire un nome pronunciato così sottovoce da far credere che avesse terrore di udirlo egli stesso.

La cosa mi ha fatto ancora più impressione perché il nome comunque non viene scritto, Dumas ci dice che il Conte lo pronuncia, ma non lo scrive, come se non fosse ancora tempo… e avendo io già sbirciato la parte di oggi comincio a capire perché…

Comunque, come dice lo stesso Conte: E uno!

Poco dopo, già si vedono le nubi addensarsi sul capo del prossimo: Fernando. Adesso ho quindi chiaro il moto di pena provato dal conte all’arrivo delle notizie da Giannina per Danglars: provava pena per Alberto! E ne aveva ben donde, perché per le colpe di suo padre ora lui si ritrova a perdere tutto. E mi dispiace davvero, anche se in realtà Alberto non mi è mai stato particolarmente simpatico. Però in breve tempo ha perso il nome, il rispetto per il padre, l’onore, e anche quello che credeva un amico, cioè il Conte di Montecristo! E, se non sopravviene qualcosa a cambiare la situazione, perderà probabilmente anche la vita, perché contro il Conte non ha davvero scampo! Mi chiedo se nello studiatissimo piano di Montecristo fosse prevista anche la reazione di Alberto, e il conseguente duello…

Comunque, sveliamo finalmente il mistero del digiuno del Conte: come gli orientali, per compiere meglio la sua vendetta evitava di mangiare o bere in casa delle sue vittime!

La vendetta del Conte di Montecristo si è ormai palesata, una vittima è già caduta (Caderousse), un’altra sta cadendo (Fernando): non so se è una mia idea, anche perché non ricordo come prosegue la vendetta, ma mi pare che il Conte abbia cominciato a colpire dal “meno colpevole”. Caderousse, a parte le malefatte di cui si è macchiato dopo, nei suoi confronti era colpevole solo di aver taciuto, pur conoscendo la verità. Fernando è stato l’autore materiale del tradimento, avendo lui consegnato la lettera d’accusa, ma l’ha fatto accecato dalla gelosia, e comunque da solo non avrebbe mai potuto ideare nulla. Il peggiore, quindi, secondo questo ragionamento, dovrebbe essere Danglars, che ha agito premeditatamente, e unicamente per odio. E credo che sarà in effetti lui l’ultimo ad essere punito, perché Villefort sta facendo molto già “da solo” a causa di sua moglie, Montecristo le ha dato solo una spinta.

Fermarsi nella lettura diventa ora sempre più arduo! Per fortuna che ho altri libri da leggere, alcuni anche altrettanto emozionanti, altrimenti anche se è solo una rilettura non so se ce la farei a rispettare i tempi del GDL!

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Un po’ di frasi

Questi ladri di gioiellieri imitano così bene le pietre preziose che non si osa più andare a rubare nelle oreficerie.
Caderousse

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