Penelope

di Mark Palansky

A causa di una maledizione dovuta al suo bisbisnonno, Penelope è nata con un naso da maiale. Soltanto l’amore di una persona di sangue blu potrà spezzare questa maledizione. Così la madre la tiene segregata per 18 anni, per poi cominciare a far arrivare pretendenti che immancabilmente scappano spaventati non appena vedono il suo viso.

Tempo fa avevo visto il trailer di questo film, e mi era venuta una gran voglia di vederlo. Incredibilmente, eccomelo proporre da Italia1. Così ieri sera in barba alla mia antipatia per la televisione (e al mio televisore rotto che sbiadisce i colori), me lo sono visto! Bello bello bello davvero!!

E’ un film del 2006 di Mark Palansky con Christina Ricci nel ruolo dell’omonima protagonista, e con James McAvoy, Reese Witherspoon e Peter Dinklage. La storia è quella di una favola moderna, e per questo, ovviamente, prevedibile, ma neanche del tutto. Penelope alla fine sarà salvata dalla maledizione da se stessa, convincendosi finalmente di piacersi così com’è. E Max (James McAvoy), l’unico ragazzo a non essere scappato non appena l’ha vista, ma che poi si è rifiutato di sposarla, l’ha fatto solo perché ha mentito, lui si chiama Johnny e non è nobile, quindi non poteva spezzare l’incantesimo. Ovviamente poi finiranno insieme, quando Penelope saprà la verità, non prima di esserci baciati mentre lei indossa una maschera da maiale. Il momento più bello, però, è stato per me quello davvero pochissimo prevedibile in cui Penelope scrive una lettera a Edward. Edward è uno dei pretendenti scappato alla vista del naso di Penelope. E’ quello che si è spaventato di lei da morire, e che provava ancora ribrezzo quando tutta la città ormai la adorava. Però le chiede di sposarlo costretto dai genitori. Il matrimonio fallirà perché Penelope si rifiuterà. E, col suo naso normale, potrà finalmente andare via di casa e avere una vita normale. E decide di scrivere una lettera a Edward. Perché nel dichiararsi la prima volta, quando ancora non l’aveva vista, le era parso sincero, anche lui si sentiva imprigionato (e quando conosciamo i suoi genitori capiamo perché!), e gli chiede scusa di essersi mostrata a lui così bruscamente con l’unico intento di spaventarlo e farlo fuggire, perché se invece si fosse fermata ad ascoltarlo, forse si sarebbero potuti aiutare a vicenda. Mi è parso assurdo che fosse lei a chiedergli scusa, dopo che lui era stato così stupido e odioso, ma alla fine il povero Edward ha fatto un po’ pena anche a me.

Bello il finale che lascia un po’ il dubbio: è stato tutto vero, o era solo una storia raccontata da Penelope ai suoi alunni? Ma, come dice uno dei bambini, la morale della favola è che l’importante non è la maledizione, ma quanta importanza si dà alla maledizione. Poi, però, esce fuori Lemon, il giornalista che fin dall’inizio era a caccia del mistero di Penelope (altro bel personaggio! L’unico tra l’altro ad aver capito che il vero mostro era la mamma!), che sta lì lì per scattare una foto a Penelope e Johnny, facendoci quindi capire che la storia dev’essere vera. Poi, comunque, ci ripensa, preferendo lasciarli vivere la loro vita in pace! E, chissà, forse per sempre felici e contenti! ;)

Purtroppo quasi tutti i commenti sono spoileranti, quindi li ho dovuti coprire, però senza rischio di rovinare la sorpresa a nessuno, posso dire che è un film davvero bellissimo, divertente e romantico, con bei personaggi e bravi attori (anche se io cono un po’ di parte perché adoro Christina Ricci!!), insomma, da vedere!!

Informazioni sul film

Titolo: Penelope
Titolo originale: Penelope
Regia: Mark Palansky
Anno: 2006
Paese: Gran Bretagna/USA
Genere: commedia romantica, fantastico
Sceneggiatura: Leslie Caveny
Colonna sonora: Joby Talbot
Distribuzione: Universal Pictures
Attori: Christina Ricci (Penelope Wilhern), James McAvoy (Max Campion), Catherine O’Hara (Jessica Wilhern), Reese Witherspoon (Annie), Peter Dinklage (Lemon), Richard E. Grant (Franklin Wilhern)

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