Lo Hobbit

o la Riconquista del Tesoro
di J.R.R. Tolkien

Terra di Mezzo
Il Signore degli Anelli

In a hole in the ground there lived a hobbit. Not a nasty, dirty, wet hole, filled with the ends of worms and an oozy smell, nor yet a dry, bare, sandy hole with nothing in it to sit down on or to eat: it was a hobbit-hole, and that means comfort.
It had a perfectly round door like a porthole, painted green, with a shiny yellow brass knob in the exact middle. The door opened on to a tube-shaped hall like a tunnel: a very comfortable tunnel without smoke, with panelled walls, and floors tiled and carpeted, provided with polished chairs, and lots and lots of pegs for hats and coats – the hobbit was fond of visitors.

In una caverna sotterranea viveva uno hobbit. Non era una caverna brutta, sporca, umida, piena di resti di vermi e di trasudo fetido, e neanche una caverna arida, spoglia, sabbiosa, con dentro niente per sedersi o da mangiare: era una caverna hobbit, cioè comodissima.
Aveva una porta perfettamente rotonda come un oblò, dipinta di verde, con un lucido pomello d’ottone proprio nel mezzo. La porta si apriva su un ingresso a forma di tubo, come un tunnel: un tunnel molto confortevole, senza fumo, con pareti foderate di legno e pavimento di piastrelle ricoperto di tappeti, fornito di sedie lucidate, e di un gran numero di attaccapanni per cappelli e cappotti: lo hobbit amava molto ricevere visite.

[incipit]

Ho letto per la prima volta questo libro tredici anni fa. Ricordo che non mi emozionò proprio tantissimo, non so perché. Credo di averlo riletto nel 2001, dopo aver finito Il Signore degli Anelli, ma di questa seconda lettura non ricordo nulla. Ora mi accingo a ri-ri-leggerlo col Gruppo di Lettura (e chiunque vorrà aggregarsi!) con cui ho appena riletto ISDA. Non sarà emozionante come il capolavoro di Tolkien, ma è con questo libro che tutto è cominciato (sia nella Terra di Mezzo, che nella nostra, perché è il primo libro di Tolkien!), quindi rileggerlo è sempre un piacere, e chissà che non mi piaccia di più della prima volta!

«Se vi piacciono i viaggi di andata e ritorno fuori del confortevole e accogliente mondo occidentale in modo da andare oltre il Confine delle Terre Selvagge e poi tornare a casa, e pensate di poter provare un certo interesse per un umile eroe (dotato di un pizzico di saggezza, di un po’ di coraggio e di una quantità notevole di fortuna), ecco la storia di questo viaggio e di questo viaggiatore.»
J.R.R. Tolkien nel risvolto di copertina della prima versione inglese

I commenti li scrivo a mano a mano che leggo, di settimana in settimana, aggiornando i collegamenti su questo post.

Il segnalibro che ho usato durante la lettura è stato realizzato da Almucantarat.

Capitoli 1-4
Capitoli 5-7
Capitoli 8-9
Capitoli 10-13
Capitoli 14-19

Titolo: Lo Hobbit
Sottotitolo: o la Riconquista del Tesoro
Serie: Terra di Mezzo (2)
Titolo originale: The Hobbit or There and Back Again
Genere: fantasy, ragazzi, avventura
Autore: John Ronald Reuel Tolkien
Nazionalità: britannica
Prima pubblicazione: 1937
Ambientazione: Terra di Mezzo, Terza Era (2941-2942)
Personaggi: Bilbo Baggins, Gandalf, Thorin Scudodiquercia, Smaug
Casa Editrice: Adelphi
Traduzione: Elena Jeronimidis Conte
Pagine: 335
Link al libro: GOODREADSANOBII
Gruppo di lettura: ISCRIZIONIDISCUSSIONE
inizio prima lettura: 26 aprile 1995
fine prima lettura: 1 maggio 1995
fine rilettura: 5 agosto 2001
inizio seconda rilettura: 15 dicembre 2008
fine seconda rilettura: 15 gennaio 2009

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