There’s No Such Place As Far Away

(Nessun luogo è lontano)

di Richard Bach



Can miles truly separate us from friends?
If you want to be with Rae,
aren’t you already there?

Può forse una distanza materiale
separarci davvero dagli amici?
Se tu desideri essere da Rae,
non ci sei forse già?

Colibrì

(Pagina 5)

A tanti anni di distanza dalla prima lettura, rileggerlo in inglese non mi ha dato le stesse identiche emozioni, ma il piacere della lettura non è comunque stato da meno!

L’autore/narratore deve andare al compleanno della piccola Rae e si fa trasportare da alcuni uccelli che gli aprono gli occhi su alcune filosofiche verità.

La copertina della mia versione italiana del libro.

Ho conosciuto Bach, come penso tutti quelli che l’hanno letto, con Il gabbiano Jonathan Livingston, che mi folgorò. Volli così leggere altri suoi libri, non ricordo neanche di preciso quali e quanti perché li presi in biblioteca, l’unico che ricordo con certezza è Illusioni: Le avventure di un messia riluttante e poi questo qui, Nessun luogo è lontano, che invece comprai, in italiano. Anche questo mi piacque tantissimo, ero adolescente, stravedevo per questi libri un po’ da guru filosofico. Ad anni di distanza la rilettura de Il gabbiano Jonathan Livingston mi aveva colpito quanto la prima volta, così ho deciso di rileggere anche questo qui, cortissimo, poetico, e, ricordavo, molto molto bello anche visivamente grazie alle illustrazioni di H. Lee Shapiro che diventano parte integrante della storia. Ho deciso di rileggerlo in inglese così ho potuto apprezzare anche le parole originali dell’autore.

Il segnalibro che ho usato durante la lettura.

Forse non sono rimasta totalmente ammaliata come alla prima lettura, ma devo dire che mi è piaciuto comunque molto! Lo stile è molto particolare: sembra in un certo senso scritto in versi, anche se manca la musicalità tipica della poesia, sembra più una cosa grafica, tanto che in una pagina le parole per esempio vanno verso l’alto invece che verso il basso. Ci sono delle ripetizioni come nelle fiabe, e animali parlanti (e molto saggi!). E se dovessi dire il succo del discorso, non sono sicura che saprei descriverlo: la trama è quella che ho descritto in alto, con l’autore/narratore che viaggia sul dorso di vari uccelli per raggiungere la piccola Rae e darle il suo regalo di compleanno, mentre gli uccelli obiettano su qualcosa che lui ha detto mostrandogli un modo diverso di vedere la vita. Forse è proprio questa semplicità comunque ad attrarmi, l’affetto per qualcuno che travalica lo spazio e il tempo, poetico e consolante.

Pagine 36-37

I personaggi sono quelli che ho già citato: il narratore senza nome, la piccola Rae (che però in realtà non compare mai) e gli uccelli che accompagnano il primo dalla seconda: Colibrì, Gufo, Aquila, Falco e infine, il più saggio di tutti, ovviamente, Gabbiano!

Commento generale.

Un libro molto breve, dalla scrittura poeticheggiante, parla di affetto attraverso un viaggio fantastico, corredato da immagini bellissime e calzanti. Una rilettura che ha confermato la piacevolissima impressione della prima.

Copertina e titolo

La copertina richiama una delle immagini all’interno del libro, quindi molto bella, non so perché però in quella originale i colori sono un po’ più sbiaditi. Il titolo è sicuramente bello e molto accattivante, sia in italiano che in inglese, però forse quello inglese ha una sfumatura non traducibile senza sconvolgere tutto, cioè che non esiste un luogo che possa essere definito “lontano”, un concetto più forte del semplice “nessun luogo è lontano”.

 
 
 
 
 
 
 

La pagina interna con il titolo.

Titolo: There’s No Such Place As Far Away
Titolo italiano: Nessun luogo è lontano
Autore: Richard David Bach (Wikipedia)
Nazionalità: statunitense
Prima pubblicazione: 1990
Personaggi: Rae, Hummingbird (Colibrì), Owl (Gufo), Eagle (Aquila), Hawk (Falco), Seagull (Gabbiano)
Casa Editrice: Delta Trade Paperbacks (inglese) e BUR (italiano)
Traduzione: Pier Francesco Paolini
Illustrazioni: H. Lee Shapiro
Pagine: 42
ISBN: 0-385-31927-4 (inglese) e 88-17-13489-9 (italiano)
Provenienza: la versione inglese comprata online il 18 gennaio 2022, la versione italiana molto prima, ma non ricordo quando e dove
Link al libro: GOODREADS (inglese) – GOODREADS (italiano)
inizio lettura: 14 settembre 2025
fine lettura: 17 settembre 2025

Sfide

Un po’ di frasi

Rae!
Thank you for inviting me
to your birthday party!
Rae, cara!
Grazie per avermi invitato
per il tuo compleanno!
[incipit]

“But remember,” he said,
“that not being known
doesn’t stop the truth
from being true.”
Ma ricordati, disse
che l’essere ignota non
impedisce alla verità
d’essere vera.
Gabbiano
(Pagina 28)

Every gift from a friend
is a wish for your happiness.
Ogni regalo che ti fa un amico
è un augurio di felicità.
(Pagina 41)

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2 pensieri riguardo “There’s No Such Place As Far Away

  1. Ho letto Il Gabbiano prima da bambina e poi da adulta, qualche anno fa. Da adulta l’ho apprezzato di più ma comunque non so, forse non è il mio genere, non credo di averlo capito a pieno in generale lo ricordo molto poco. Questa lettura sembra comunque interessante e stimolante!

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