Il diario di Bridget Jones
COMMENTO GENERALE


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“Tu, tesoro”, ha dichiarato Richard Finch rivolto a uno dei miei seni, “sei un maledetto geniaccio.”
Ho sempre sperato di scoprire di essere un genio, ma non credevo che mi sarebbe successo davvero – che sarebbe successo al mio seno sinistro.

(Pagina 254)

Sono proprio contentissima di aver aderito a questo gruppo di lettura! Da un po’ di tempo a questa parte non mi riusciva più di portarne a termine nessuno, invece questo libro l’ho divorato, finendo sempre prestissimo la tappa settimanale e faticando ad aspettare il venerdì per riprenderlo in mano! :)

ATTENZIONE SPOILER!
Gli spoiler (anticipazioni sulla trama) non sono segnalati in alcun modo, poiché occupavano gran parte del commento.
Leggete a vostro rischio e pericolo!

È stato bellissimo ritrovare tutti quei personaggi tanto strampalati quanto simpaticissimi, a cominciare dai meravigliosi amici di Bridget, passando per sua madre, e poi Daniel, Perpetua, Rebecca, per finire con Mark “Uomo Ideale” Darcy! :D

Ma più di tutti ho adorato la nostra protagonista! Bridget è fantastica! Adoro quella logica tutta sua, in particolare su alcool (Alcolici 4 (ma bevuti in presenza della polizia, quindi niente di male)), sigarette e diete (COLAZIONE: barretta di Mars (Dieta Scarsdale – leggera variante rispetto al mezzo pompelmo indicato)).

Adoro poi anche tutti i guai che combina! Come per esempio la cena a base di brodo blu e tonno arrosto visto solo in fotografia! :D Quest’ultima parte mi è particolarmente piaciuta perché è proprio il tipo di cena-disatro che potrei fare io!! :D

Mi è piaciuto molto lo stile di Fielding, la pagine di diario si leggono con facilità, anche le più lunghe. Soltanto in alcuni casi, quando Bridget fa quasi una telecronaca in diretta degli avvenimenti ho trovato la cosa un po’ forzata: in questo caso l’espediente del diario diventa meno efficace secondo me, perché è veramente assurdo che con mille cose da fare Bridget si fermi a scrivere sul diario ogni 5 minuti per descrivere quello che sta facendo!

Non viene mai meno, invece, l’ironia dell’autrice, nei confronti di chiunque, compresa (ovviamente) la sua eroina!

Sicuramente, comunque, il piacere della lettura è stato aumentato anche dal fatto che era fatta in gruppo! Come ho già detto in uno dei commenti precedenti nel blog Old Friends & New Fancies ci si è dati come obiettivi durante la lettura (oltre, ovviamente, a quello di divertirsi!) di confrontare questo libro con Orgoglio e pregiudizio (a cui è dichiaratamente ispirato), con il film, e con la versione originale. Così grazie a tutti i partecipanti ho potuto notare somiglianze con O&P, ricordare il film, e scoprire alcune (come al solito per me incomprensibili) differenze nella traduzione. In particolare nella 2° Tappa avevo una curiosità: volevo sapere chi nominava Bridget nella versione originale al posto del tristissimo “Cicciolina” della mia versione! Bè Gabriella mi ha gentilmente risposto citandomi il testo originale e spiegandomi che Bridget in realtà nomina Virginia Bottomley, un personaggio evidentemente molto noto della politica britannica, che sicuramente avrebbe destato più scalpore di Cicciolina se fosse apparsa nuda in TV! Quindi con la solita paura dell’ignoranza e/o della stupidità dei lettori italiani (paura che comunque poteva essere facilmente esorcizzata, come dice anche Gabriella, da una NdT) questo cambiamento toglie tutta l’ironia dell’osservazione di Bridget!

Quando ho letto la prima volta questo libro ero assai giovane, ma ricordo che già mi ero molto immedesimata in Bridget. Ora che i trent’anni li ho (quasi ← bugiarda!!!) superati mi sono sentita ancora più coinvolta! Forse è anche per questo, e per quanto mi ha fatto ridere, che ho deciso dopo questa rilettura di alzare il voto di una stellina e dargliene 5!

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Un po’ di frasi

Qui ho raccolto le frasi più belle tra quelle postate nei commenti precedenti, evitando però quelle spoiler.

Proposito per l’anno nuovo.
COSE DA EVITARE
Bere più di quattordici alcolici la settimana.
Fumare.
Buttar via soldi per: impastatrici, gelatiere o altri marchingegni da cucina che non userò mai; libri di autori illeggibili da mettere in libreria per fare scena; biancheria sexy, inutile in quanto sfidanzata.
[incipit]

Gli omosessuali e le donne single sopra i trenta hanno qualcosa di naturale che li unisce: sono abituati a deludere i propri genitori e a vedersi trattare come fenomeni strani dal resto della società.
Tom
(Pagina 35)

COLAZIONE: focaccina del Venerdì santo (Dieta Scarsdale – leggera variante rispetto alla fettina di pane integrale tostato indicato); barretta di Mars (Dieta Scarsdale – leggera variante rispetto al mezzo pompelmo indicato).
(Pagina 81)

Adoro gli amici: li preferisco senz’altro a qualunque numerosa famiglia turca con strani turbanti in testa.
(Pagina 92)

Come Tom non si stanca mai di ripetermi con voce sepolcrale, posandomi una mano sul braccio e guardandomi negli occhi con uno sguardo da far paura: “Solo le donne hanno le mestruazioni”.
(Pagina 139)

sigarette 32 (m.m.m., soprattutto considerando che oggi dovevo smettere)
(Pagina 195)

Mi sento improvvisamente male per aver pensato a Mark Darcy in questi termini, come Maria con il capitano von Trapp in Tutti insieme appassionatamente, e che dovrei correre a parlarne con la madre superiora, che mi canterebbe Scavalca tutte le montagne.
(Pagina 280)

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