Il Grande Inverno

di George R. R. Martin

Le Cronache del ghiaccio e del fuoco
Il Trono di Spade
Il regno dei lupi

Titolo: Il Grande Inverno
Serie: Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco – 1.2
Titolo originale: A Game of Thrones – Book One of a Song of Ice and Fire
Genere: fantasy
Autore: George Raymond Richard Martin (sito ufficialeWikipedia)
Nazionalità: statunitense
Anno prima pubblicazione: 1996
Casa Editrice: Mondadori
Traduzione: Sergio Altieri
Pagine: 441
Link al libro: ANOBII

Nessuna creatura sulla terra è spaventosa come un uomo integerrimo.
Varys

E’ il seguito de Il Trono di Spade, e costituisce la seconda parte dell’originale primo volume delle Cronache del Ghiaccio e del Fuoco.

Se possibile questa seconda parte è anche più bella della prima. Ma anche più “dolorosa”: Martin sa essere davvero crudele!

Il commento che vorrei fare è enorme, mi piacerebbe dire la mia su ogni più piccolo avvenimento, ma, giuro!, ho cercato di limitarmi! E per non incasinarmi da sola, divido il commento un po’ come fa Martin con la storia, per personaggi: quasi tutti devo dire che, nel bene e nel male, mi piacciono. L’unico che proprio odio è Viserys, veramente veramente insopportabile e stupido! Invece i miei preferiti, Tyrion e Lord Eddard si sono riconfermati nel mio gradimento, quindi me li lascio per ultimi!

Partiamo quindi dall’odiosissimo Viserys, anche se c’è poco da dire: finalmente è morto! Prima di conoscere questa saga ricordo che avevo sentito parlare di un’uccisione con uno shampoo di oro liquido… scena abbastanza impressionante, ma ben gli sta!!

Sansa la trovo abbastanza insopportabile, e il clou della sua odiosità è stato il suo tradimento, involontario, certo, ma è comunque stata lei a dire alla regina che suo padre voleva portarla via da Approdo del Re, e quindi è anche colpa sua tutto quello che è successo dopo! E non si è preoccupata minimamente della povera Jeyne Poole (affidata a Ditocorto! La rivedremo mai?) né della sorella.

Però, forse, come dice Bran, a Sansa manca Lady, è l’unica a non avere più il suo lupo (anche se comunque era insopportabile già prima!). Ho un po’ paura che farà una brutta fine, per questo motivo.

Poi, dopo la tragedia, ha cominciato a capire qualcosa, ha dimostrato di essere una Stark, trovando il coraggio di parlare per suo padre (ovviamente non ho creduto neanche per un momento che potesse servire a qualcosa…), pur rimanendo però sempre terribilmente ingenua. Solo alla fine s’è finalmente svegliata, purtroppo molto crudelmente, e troppo tardi. Ultima cosa: non avrei mai immaginato tanta gentilezza nei suoi confronti da parte del Mastino!

Veniamo ad Arya, altro personaggio che mi piace molto. E’ davvero sveglia e intraprendente per la sua età, molto più della sorella maggiore. Quando è sfuggita alle guardie (grazie a Syrio Forel, altro bel personaggio! ) speravo che potesse ritrovare Nymeria, mi pareva l’unica sua possibilità di salvezza! E per un sacco di tempo la narrazione l’ha dimenticata, e io continuavo a chiedermi dov’era, se era ancora viva, ancora sola… per scoprire poi dopo parecchie pagine, che non si è mossa da Approdo del Re! Ma rivedremo mai Nymeria?

Petyr “Ditocorto” Baelish mi sta simpatico. Se non avessi capito dai capitoli su Tyrion che era Ditocorto a mentire riguardo alla daga, mi sarei fidata di lui fino alla fine. Ma anche se ormai s’era capito che, se Tyrion era innocente, doveva essere lui a mentire, è stato ugualmente molto molto brutto il momento del palesarsi del suo tradimento, lì nella sala del trono!!! Povero, povero Ned!! :( Però come personaggio, Ditocorto non riesco a disprezzarlo. Anche il suo ammettere con Lord Eddard che non fidarsi di lui era una saggia idea, cosa che gli ribadisce quando gli punta la daga alla gola, quasi con tono di scusa… insomma, lo odio e lo vorrei vedere morto, ma è un bel personaggio! ;)

Varys, il Ragno Tessitore, ancora non sono riuscita a inquadrarlo. Parrebbe davvero essere estraneo ai complotti dei Lannister, e seguire un fine tutto suo (che se fosse, come dice, la pace, sarebbe un fine di tutto rispetto). Ma ormai non mi fido più di nessunissimo!! Poi, lui stesso ha detto che è stato un attore in passato…

Jon “Lord” Snow, mi piace. Ogni tanto mi fa innervosire, ma nel complesso mi piace. Grandiosi i suoi amici, anzi, i suoi fratelli, ormai, che se lo vanno a riprendere e lo riportano “a casa”, sulla Barriera! Quando è morto Lord Eddard, Bran l’ha sognato nella cripta degli Stark, e ha detto che gli ha parlato di Jon. Chissà, forse gli ha rivelato la verità su sua madre? Sapremo anche noi, prima o poi?

Robb Stark non sono mai riuscita a vederlo veramente come uno dei personaggi più importanti. Mi pare infatti che non abbia neanche i “suoi” capitoli, cioè non vediamo mai la storia dal suo punto di vista. Eppure in questa seconda parte il suo personaggio acquista molta importanza e devo dire che mi sta piacendo, soprattutto perché sta venendo su come suo padre. :) Si è comportato benissimo come Lord di Grande Inverno, e il suo piano ha portato l’esercito del Nord ad una, seppur parziale, vittoria. Quanto ho goduto quando hanno catturato Jaime!!! Ero in camera con mia sorella e ho gridato “Sììììì Evvai!!”. Lei mi ha guardato stranita, ma le ho detto: “non puoi capire!!!”.

Finale parecchio interessante, poi, quello che lo riguarda: il Re del Nord? Bè, non mi dispiacerebbe affatto! :-)

Ser Jorah Mormont non lo capisco. Fa la spia per i Sette Regni, ma sembra davvero affezionato a Daenerys. Suo padre poi ha detto che è stato il troppo amore che aveva per sua moglie a rovinarlo. Insomma, che tipo è? Non mi convince, ma neanche mi dispiace.

Daenerys Targaryen mi piace molto, ma la sua storia in questo libro mi ha annoiato un po’, succedevano tante cose nei Sette Regni, che doverci spostare per seguire lei mi stufava. Però… che finale! Cioè, me l’aspettavo che prima o poi si sarebbero schiuse le uova, però comunque: che bello! I draghi!! :D

Tyrion, come ho detto, mi piace sempre di più, la sua ironia anche nei momenti più impensabili mi ha decisamente conquistata! Per di più si è aggiunto anche un certo alone romantico dopo il triste racconto del suo primo amore… Anche quando non ero del tutto sicura sulla sua estraneità nel tentato omicidio di Bran, comunque non potevo fare a meno di amare questo personaggio! Mi piace anche Shae, la sua nuova, ehm… compagna, è simpatica!

Mi è piaciuto anche il capitolo dedicato alla battaglia, vista coi suoi occhi, quindi un po’ marginalmente. Ma Tyrion stava veramente gridando “arrenditi” a quel cavaliere, oppure “mi arrendo”? Non l’ho ancora ben capito! ;)

E alla fine, andrà ad Approdo del Re, a GOVERNARE! Uno sviluppo oltremodo interessante! E si porta anche Shae! XD Lo adoro!!!

Infine, Lord Eddard Stark. Insieme a Tyrion è il mio personaggio preferito, pur essendo l’esatto opposto. Anche se normalmente non mi piacciono i personaggi cupi, Eddard è troppo un bel personaggio per non amarlo. La sua vita è tutta onestà e onore, a qualunque costo. Insomma, è da ammirare sotto tutti i punti di vista.

Ed è stata proprio la sua onestà, la sua misericordia, come ha sottolineato Varys, a perderlo. Davvero non ci potevo (e volevo!) credere che fosse morto! Non me ne volevo fare una ragione! Ero convinta ormai che fosse uno di quei personaggi che vede tutti morirgli attorno, ma che arrivano fino alla fine della storia… invece, ci ha già abbandonati!!! Che rabbia! Troppo triste!!! :( Poi, doveva dire a Jon la verità su sua madre! Ora non la sapremo mai (?)! E io ancora non ho ben capito cosa ha promesso alla sorella morente… solo di riportarla a Grande Inverno? O c’era dell’altro? Uffa, Ned, non dovevi morire così! :'(

Il segnalibro che ho usato durante la lettura è stato realizzato da Eowyn127

Ora, un po’ di considerazioni generali.

Finalmente viene spiegato perché il Trono di Spade si chiama così: è proprio fatto con le spade! ;) Tra l’altro, il titolo Il Trono di Spade l’avrei visto meglio a questa seconda parte, poi il Grande Inverno del titolo a che si riferisce di preciso? Io avrei chiamato il primo tipo L’Inverno sta per arrivare e il secondo Il Trono di Spade. Ma vabbè, con le versioni e le traduzioni italiane, specie dei fantasy, rimango spessissimo delusa, anzi, il lavoro di Altieri penso sia anche molto migliore di tanti altri. Solo, non capisco perché quasi tutti i nomi di località sono stati tradotti (Approdo del Re, Nido dell’Aquila, il Tridente…) mentre pochi altri no (forse solo Seagard e Tumblestone).

Perdura il dubbio sulla versione di Lysa Arryn riguardo all’educazione del figlio… lei sosteneva che volevano affidarlo ai Lannister, ma sia il Maestro del Nido dell’Aquila che poi più tardi anche Lord Fray hanno dato una versione differente… cosa nasconde Lysa?

Maestro Aemon è un Targaryen!! Questo non l’avrei mai immaginato! I Guardiani della Notte comunque mi piacciono sempre di più, sia i personaggi che conosciamo, sia in generale proprio la loro istituzione.

Adesso, davvero non so proprio immaginare cosa succederà ai nostri! Quasi quasi mi era è stato più facile aspettare dopo il primo libro, che in realtà era solo una metà, che dopo questo. E poi, ho una paurissima di incorrere in qualche spoiler!!!

In questa parte è successo veramente di tutto, e le cose non fanno altro che peggiorare! E non so neanche cosa augurarmi, perché tifo un po’ per tutte le fazioni, sia per Tyrion (ma solo lui, gli altri Lannister li odio!) che per gli Stark che per Daenerys. E poi, ci sono gli Estranei… non si prevedono tempi felici, purtroppo, ma d’altronde c’era da aspettarselo, visto che l’inverno sta arrivando.

Sfide

Un po’ di frasi

Siamo solamente esseri umani, e gli dei ci hanno foggiato perché noi si possa amare. E’ la nostra gloria più grande, e anche la nostra tragedia più terribile.
Maestro Aemon

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