Sfide finite, vinte e perse

Le sfide che terminavano il 31 dicembre 2009 erano parecchie, quindi ho preferito fare un solo post per commentarle tutte.

La sfida delle Edizioni
Molto semplice, ma non per questo meno bella questa sfida che si basava sulla casa editrice.
Come sempre, piccola classifica:
Al 7° posto Il più grande uomo scimmia del Pleistocene di Roy Lewis (Adelphi): 8,5/10 (***), molto carino, anche se forse me lo aspettavo più divertente.
Al 6° posto Blues in sedici di Stefano Benni (Feltrinelli): (***) preferisco il Benni in prosa, ma molto bella anche questa ballata.
Al 5° posto Le querce di Albion di Marion Zimmer Bradley (TEA): (***) bello, come del resto tutti i libri di questa saga!
Al 4° posto Non buttiamoci giù di Nick Hornby (Guanda): (***) il mio secondo Hornby, piacevolissima conferma di quanto scrive bene quest’uomo!
E eccoci alla top 3, tutti e 3 libro da 4 stelline!
Al 3° posto Il portale delle tenebre di George R. R. Martin (Mondadori): (****), ancora non ho trovato un libro di questa saga a cui dare meno di 4 stelline!
Al 2° posto Delitto e castigo di Fëdor Dostoevskij (Einaudi): 10/10 (****), commentabile con una sola parola, CAPOLAVORO!
E, dulcis in fundo, al primo posto ho voluto mettere Glennkill di Leonie Swann (Bompiani): 10/10 (****), sarà che l’ho appena finito, ma non ho avuto alcun dubbio nel considerarlo il più bello!!

La sfida infinita e collettiva – 2
Una delle poche sfide in cui non si leggono libri particolari, ma valgono più o meno tutti, che mi piace molto! Per fortuna è già iniziata la terza edizione! :) Purtroppo devo metterla tra le sfide perse, perché sono arrivata quinta, ma è una posizione di tutto rispetto, a pari merito con Temperance, per cui sono soddisfattissima!

Sfida delle pagine
Ero partita da un target di 21 000 pagine, poi a settembre le ho superate, e ho rilanciato a 25 000. A ottobre ho raggiunto anche il secondo obiettivo, così ho rilanciato a 30 000, obiettivo superato in extremis il 26 dicembre! Sono quindi molto soddisfatta dai miei risultati in questa sfida, però devo ammettere che di per sé non l’ho trovata molto interessante, quindi ho deciso che non parteciperò alla nuova edizione nel 2010.

Sfida PERSONALE per il 2009
Fallita miseramente questa sfida! Dei tre obiettivi che mi ero proposta, ne ho raggiunto solo 1: leggere almeno 1 libro in inglese (e ne ho letto, appunto, 1!).
Per il punto 3 (leggere L’origine delle specie di Charles Darwin), che dire, c’ho provato: iniziato il 1 agosto, poi abbandonato dopo alcuni mesi. Ma lo riprenderò!
Per il punto 2, diciamoci la verità, mi sa che non c’ho neanche provato! Si trattava di privilegiare i libri che già possiedo, ovvero non comprare un nuovo libro se non ne avevo prima letti almeno 2 di quelli che ho, e non prenderò in prestito un libro se non ne avevo prima letto almeno uno di quelli che ho. Nel 2009, sono passata da 93 libri non letti a 118, quindi ben 25 libri in più! Sono una frana!!!!

Torniamo ragazzi?
Davvero bellina questa sfida! Mi ha permesso di rileggere qualche classico della mia infanzia, e di colmare qualche lacuna in questo settore! :)
Come sempre, mi diverto a fare una piccola classifica! Dal meno bello al più bello!
All’ultimo posto Alice nel Paese delle Meraviglie di Lewis Carroll: 6/10 (**), mi ha deluso moltissimo, forse a causa della traduzione italiana, non so, fatto sta che non mi è piaciuto!
Al 10° posto Le Avventure di Pinocchio di Carlo Collodi: (***), molto carino, finalmente, dopo averne viste innumerevoli versioni, sono riuscita a leggerlo!
Al 9° posto Michele Strogoff di Jules Verne: 7/10 (***) bellino, non il miglior Verne, un po’ forzato in alcuni punti, ma comunque un bel viaggio avventuroso!
All’8° posto Tarzan delle Scimmie di Edgar Rice Burroughs: 8,5/10 (***), mi ha stupito, pur con tutti i suoi difetti mi è piaciuto molto, e non me l’aspettavo!
Al 7° posto Pattini d’argento di Mary Elizabeth Mapes Dodge: 8,5/10 (***), altro classico per l’infanzia che mi mancava, molto molto carino!
Al quinto posto, a pari merito, I Tre Moschettieri e Vent’anni dopo di Alexandre Dumas padre: (***) fantastica rilettura del romanzo cappa e spada più famoso (e giustamente, direi!) e del suo seguito. ;)
Al 4° posto La principessa e i goblin di George MacDonald: 8,5/10 (***), il mio primo fantasy, oltre che uno dei primi romanzi “veri” che ho letto in assoluto, riletto a distanza di anni non ha perso nulla del suo fascino!! :)
Al 3° posto Il Visconte di Bragelonne di Alexandre Dumas padre: 9,5/10 (****), capitolo conclusivo della saga dei Moschettieri, mi mancava, ora che l’ho letto posso confermare che è il migliore della trilogia! Quante emozioni!!
Al 2° posto Il giro del mondo in 80 giorni di Jules Verne: 10/10 (****), favoloso, anche questo straconosciuto per averne visti e letto tantissime versioni, ma la cosa non ha diminuito il piacere di leggere un libro eccezionale! :)
Al 1° posto, rullo di tamburi: Una ragazza acqua e sapone di Louisa May Alcott: 10/10 (****), il mio primo “vero” libro, riletto e amato già un sacco di volte durante l’infanzia, mi ha emozionato all’ennesima rilettura, stavolta da adulta, proprio come allora.
La sfida era a chi ne leggeva di più, ma essendo stata abbandonata un po’ da tutti (è da giugno che nel post su aNobii commento solo io!) non so sinceramente se qualcuno ne ha letti più dei miei 11! Quindi, a meno che non si fanno vivi gli altri partecipanti e possiamo quindi fare un conto, la metto tra le sfide vinte! :)

5 testi teatrali per l’autunno
Bellissimissima sfida, che mi ha fatto ritrovare l’amore per il teatro, tanto da farmi formulare il proposito di andare almeno un paio di volte a teatro nel 2010! :) Sono stata un po’ monotematica: delle 11 opere lette (8 tragedie, 2 commedie e 1 non lo so!) 5 erano classici greci (di cui ben 3 di Eschilo), 2 di Oscar Wilde e 2 si Shakespeare. Avrei voluto variare un po’ di più! ;)
La sfida l’ho indubbiamente vinta, visto che si trattava di leggere almeno 5 testi, e ne ho letto 11, però mi spiace di non aver letto, alla fine, uno dei testi che avevo messo in lista: I due gentiluomini di Verona di Shakespeare.
Classifichina (come sempre dall’ultimo al primo classificato):
11. Ippolito di Euripide: 6,5/10 (**) la trama non mi ha convinto, ma lo stile di Euripide è sempre bello!
10. Eumenidi di Eschilo: 7/10 (***) ultimo capitolo dell’Orestea, il meno bello, secondo me, ma con un inizio spettacolare! :)
9. Coefore di Eschilo: 7,5/10 (***) secondo capitolo dell’Orestea, bello.
8-7. A pari merito Salomé di Oscar Wilde e Aiace di Sofocle: 8/10 (***).
6-5. Altro pari merito: Agamennone di Eschilo e La vedova scaltra di Carlo Goldoni: 8/10 (***) due epoche diversissime, una è una tragedia e l’altra commedia, ma entrambe a modo loro veramente belle!
4-3. Ancora un pari merito (mi riesce proprio difficile scegliere!) Amleto e Macbeth di William Shakespeare: 8,5/10 (***), due riletture, ma il Bardo è sempre il Bardo!
2. Casa di bambola di Henrik Ibsen: 9/10 (****), un’altra rilettura, che mi ha fatto modificare il giudizio su quest’opera!
1. L’importanza di Essere Onesto di Oscar Wilde: 10/10 (****), capolavoro indiscusso, riletto e confermato l’amore per questa commedia eccezionale! :D

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