Home » De Giovanni » Il metodo del Coccodrillo Il metodo del Coccodrillo Pubblicato lunedì 22 Luglio 2024; 13:13lunedì 22 Luglio 2024; 13:28 da PhoebesLascia un commento di Maurizio De Giovanni Giuseppe Lojacono e i Bastardi di Pizzofalcone I Bastardi di Pizzofalcone → Voto: 8/10 La Morte arriva sul binario tre alle otto e quattordici, con sette minuti di ritardo. [incipit] A giugno ho avuto un piccolo blocco del lettore, da cui questo libro mi ha sicuramente aiutato ad uscire visto che l’ho finito in pochi giorni. Giuseppe Lojacono è un poliziotto trasferito dalla Sicilia a Napoli dopo che un pentito l’aveva accusato, senza prove, di essere corrotto. Lojacono si trova quindi quasi in esilio, relegato a un lavoro da scrivania col divieto di partecipare a qualunque indagine, allontanato dalla ormai ex moglie che gli impedisce di parlare con la figlia. Una notte però, essendo solo lui di turno, viene mandato sul luogo di un omicidio. Le sue deduzioni catturano l’attenzione della sostituta procuratrice Laura Piras che lo coinvolge nelle indagini di questo assassino che i giornali cominciano a chiamare il Coccodrillo. Don’t Cry Those Crocodile Tears di IDIOTBUTNOTSTUPID Non c’è niente da fare: il genere giallo e dintorni, nonostante tratti di assassini e morti ammazzati, è sempre una lettura che scivola via leggera. Dopo un mese di praticamente zero letture inizio questo libro e lo finisco in un paio di giorni, che per me è un record. Complice ovviamente anche la trama avvincente: non c’è il classico mistero giallo visto che l’assassino lo seguiamo fin dall’inizio, ma è molto intrigante scoprire le sue motivazioni e i legami con le vittime. Molto interessante anche il fatto che ai capitoli dal punto di vista di Lojacono si alternano quelli dell’assassino e anche quelli di altri personaggi i cui collegamenti con la storia vengono rivelati a poco a poco, e questo espediente l’ho apprezzato moltissimo perché De Giovanni è stato proprio bravo a creare aspettative ed è riuscito anche ad ingannarmi! In particolare con il personaggio di Eleonora, che sembra essere parte della storia di Donato, invece è solo che le due storie hanno molte similitudini, ma la sua è su un piano temprale diverso ed è il movente del Coccodrillo. Il segnalibro che ho usato durante la lettura. L’ambientazione è molto precisa, sappiamo il quartiere di Napoli in cui ci troviamo e la data precisa in cui inizia la storia, 10 aprile 2012. La città devo dire non l’ho vissuta appieno, in generale la storia poteva essere ambientata da un’altra parte e non sarebbe cambiato molto, però è pur vero che noi vediamo quasi tutto con gli occhi di Lojacono e lui osserva la città da forestiero, anche lui non la vive appieno. I personaggi sono ben delineati: interessanti, approfonditi, credibili. Ovviamente Lojacono è quello che approfondiamo di più. Nel complesso mi è piacito, l’unico lato negativo che lo caratterizza è che nel romanzo viene a contatto con due belle donne, e tutte e due si prendono una cotta per lui! Detesto questa cosa del protagonista irresistibile che tutti i rappresentanti dell’altro sesso che siano quantomeno piacenti si devono innamorare! Lo stile mi è piaciuto molto. Intanto l’ho letto in pochi giorni quindi sicuramente scorrevole e accattivante. I capitoli si alternano con punto di vista di Lojacono e quello di altri personaggi, tra cui anche l’assassino stesso. La sua identità non è al centro del mistero come in un giallo classico, ma le cose da scoprire sono parecchie e le soluzioni le ho trovate molto soddisfacenti. Commento generale. Un romanzo dalla trama avvincente e interessante, che si fa leggere con facilità e interesse. Una lettura molto soddisfacente! Copertina e titolo La copertina della mia edizione devo dire non mi aveva particolarmente colpito, mi sono soffermata a guardarla, non so perché, solo a libro finito. Comunque non è male, la trovo adatta al romanzo, e in particolare al personaggio del Coccodrillo. Il titolo è sicuramente intrigante, e perfetto per il romanzo. Si capisce abbastanza presto a cosa si riferisca di preciso, ma preferisco comunque metterlo sotto spoiler. L’assassino ha un problema all’occhio che lo fa lacrimare in continuazione e sul luogo del delitto hanno trovato fazzoletti bagnati con queste lacrime, e per questo i giornali l’hanno soprannominato il Coccodrillo, perché sembrava piangere lacrime di coccodrillo per le sue vittime. Invece per Lojacono il soprannome è comunque calzante ma per un altro motivo: per il metodo con cui uccide, che è simile a quello che usa il coccodrillo per predare, ovvero stare nascosto e appostato anche per molto tempo in attesa della preda. Copertina alternativa del romanzo, presa dal sito ufficiale dell’autore. Titolo: Il metodo del Coccodrillo Serie: Giuseppe Lojacono e i Bastardi di Pizzofalcone (1) Genere: giallo, poliziesco, thriller Autore: Maurizio De Giovanni (sito ufficiale – Wikipedia) Nazionalità: italiana Prima pubblicazione: 2016 Ambientazione: Napoli, aprile 2012 Personaggi: Ispettore Giuseppe “Peppuccio” Lojacono, Laura Piras, il Coccodrillo Casa Editrice: Einaudi Copertina: illustrazione di Gianluigi Toccafondo Pagine: 292 ISBN: 978-88-06-23088-3 Provenienza: regalo, 04 agosto 2016 Link al libro: SITO UFFICIALE – GOODREADS – ANOBII inizio lettura: 1 luglio 2024 fine lettura: 4 luglio 2024 Sfide La Sfida dei consigli di lettura Sfida dei NON LETTI 2024 Sfida in Giallo 2024 Trasposizioni I bastardi di Pizzofalcone (2017) è una serie TV ispirata alla serie di cui fa parte questo libro, ma credo che inizi dal romanzo successivo, quando appunto si forma il gruppo dei “Bastardi”. Comunque Lojacono è interpretato da Alessandro Gassmann e Laura Piras da Carolina Crescentini. Un po’ di frasi explicit Leggi> Con un sospiro profondo, preme il tasto verde. Aspetta col cuore in gola, uno squillo, due, cinque. Mentre sta per premere rassegnato il tasto rosso, la voce di una ragazza dice, incerta: ― Pronto? Condividi: Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra) Facebook Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra) Tumblr Fai clic per condividere su Bluesky (Si apre in una nuova finestra) Bluesky Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra) Pinterest Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra) Pocket Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra) WhatsApp Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra) Telegram Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra) E-mail Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra) Stampa Mi piace:Mi piace Caricamento... Correlati