Sfida proposta da Barbottina.

“Avete mai sentito parlare di “poesia dorsale”? Io l’ho scoperta da poco, e mi è sembrata una cosa talmente divertente che non ho potuto fare a meno di provare a trasformarla in una sfida, che farà appello non solo alle capacità di lettura di ognuno, ma anche e soprattutto alla nostra fantasia, creatività e “ispirazione poetica” :-)“

Dal sito poesiadorsale.it:
Mettere dei libri uno sopra l’altro in modo che i titoli si concatenino fino a formare dei versi. Questo è fare “poesia dorsale”. Inoltre la poesia dorsale è nata da uno spunto visivo e perciò va scattata una foto, subito, alla prima versione convincente, che poi resta l’unica e sola testimone della propria creazione.

In pratica, ogni partecipante, spulciando tra gli scaffali di casa, in biblioteca o in libreria, dovrà letteralmente “impilare” un tot di libri, fino a dar vita alla propria originale composizione poetica (sul tema e sullo “stile” avete carta bianca!).
Entrano in gioco la casualità, la “magia” di un accostamento imprevisto, la sensibilità di ognuno e la capacità di far nascere nuovi significati dall’incontro di realtà diverse…
N.B.: possiamo giocare con la punteggiatura, ma non è consentito aggiungere o “legare” i titoli con articoli e preposizioni che non siano già presenti nei dorsi!
Qualche regoletta:
– le iscrizioni sono aperte fin da ora. Ogni iscritto avrà tempo fino al 31 ottobre per creare il proprio “capolavoro dorsale”, che dovrà essere composto da un minimo di 3 libri (non c’è un massimo). Se siamo “in vena”, o se la nostra poesia è particolarmente corta, si può anche decidere di partecipare con più poesie: possiamo dichiararle tutte in una volta, o aggiungerle nel corso della sfida (per esempio quando abbiamo finito di leggere tutti i libri della prima e ci vien voglia di continuare la sfida!)
– la scelta dei libri è totalmente libera: valgono tutti i generi, le riletture, i libri precedentemente abbandonati e quelli in comune con altre sfide (purché ovviamente non iniziati prima dell’avvio di questa).
– una volta soddisfatti della nostra creazione, la poesia dorsale dovrà essere immortalata con una fotografia, e postata, come si fa di solito con le liste, includendo il link all’immagine.
– una volta postata, la poesia (e di conseguenza i libri scelti) non potrà più essere modificata!
– ogni partecipante dovrà leggere i libri che compongono la/e propria/e poesia/e, a prescindere dalla quantità, nel periodo che va dal 1° novembre 2008 al 31 luglio 2009 (9 mesi: così dovrebbe poter fare con calma anche chi ha composto una poesia lunga, chi partecipa con più poesie o chi segue altre sfide contemporaneamente).
– I libri dovranno essere letti in ordine.

Il buio oltre la siepe…
La Torre Nera,
la casa degli spiriti:
cara Mathilda,
nessun luogo è lontano.

Ecco i titoli e relativi autori:

1. Il buio oltre la siepe (Harper Lee)
2. La Torre Nera (Stephen King)
3. La Casa degli Spiriti (Isabel Allende)
4. Cara Mathilda (Susanna Tamaro)
5. Nessun luogo è lontano (Richard Bach)

Si può seguire la sfida anche su QUESTO blog.

I banner per questa sfida sono stati realizzati da Barbottina e da NebulaQueen.