Home » Voltaire » Zadig Zadig Pubblicato sabato 3 Gennaio 2015; 11:03domenica 12 Aprile 2020; 13:52 da PhoebesLascia un commento o il destino. Storia orientale di Voltaire Titolo: Zadig o il destino Sottotitolo: Storia orientale Titolo originale: Zadig ou la Destinée. Histoire orientale Genere: filosofico Autore: François-Marie Arouet, in arte Voltaire (Wikipedia) Nazione: Francia Anno prima pubblicazione: 1747 Ambientazione: Babilonia, Egitto, Arabia; XV secolo Personaggi: Zadig Casa Editrice: Einaudi Traduzione: Tino Richelmy Copertina: Giovanni Lussu Pagine: 100 Provenienza: Biblioteca Link al libro: IN LETTURA – ANOBII – GOODREADS inizio lettura: 20 dicembre 2014 fine lettura: 23 dicembre 2014 Voto: 7/10 Si venne a parlare delle passioni. – Ah! Quanto sono fatali, – diceva Zadig. E l’eremita: – Sono i venti che gonfiano le vele del vascello, qualche volta lo portano a fondo ma senza di loro il vascello non navigherebbe. (Pagina 85) Un libro letto per caso, molto più piacevole di quanto pensassi! Zadig è un giovane saggio e onesto, che il destino sembra aver preso di mira, perché gliene capitano di tutti i colori. Ho scoperto di questo libro leggendone ne I sotterranei della cattedrale, quando il protagonista paragonava il suo modo di ragionare a quello appunto di Zadig. E infatti il protagonista di Voltaire nel capitolo “Il cane e il cavallo” dimostra come solo osservando riesce a dedurre come sono fatti e dove sono finiti il cavallo del re e la cagnolina della regina. Zadig però ha infinite qualità, tra cui anche l’umiltà, per cui non si vanta delle sue abilità intellettive come i suoi successori letterari (Dupin, Sherlock Holmes, Poirot), e non ne trae vantaggio, anzi, spesso lo mettono nei guai. Di Voltaire [Public domain], attraverso Wikimedia Commons La trama segue le avventure di Zadig, in ogni racconto un episodio diverso che mette in luce le sue qualità e la sua sfortuna. Veramente gli capita una sfiga dopo l’altra! Ad un certo punto se ne va in giro a spargere saggezza e appianare dispute, torna a casa e scopre che l’hanno condannato a morte: fa quasi ridere! L’ambientazione è un medio oriente fascinoso, ma simile a quella che doveva essere una qualsiasi corte europea del tempo, con invidie e intrighi tra i cortigiani, monarchi infantili e capricciosi, e in generale un ambiente ostile per un uomo onesto come Zadig. Incontriamo parecchi personaggi, ma il protagonista oscura un po’ tutti. Dalla descrizione che viene fatta all’inizio pare un uomo perfetto, con tutte le virtù. Sa sempre cosa fare, è sempre pronto ad aiutare, e se qualche volta sbaglia è subito pronto a correggersi. Il nostro eroe cerca la felicità, ma nonostante la sua condotta irreprensibile si trova spesso nei guai: viene ingannato, tradito, accusato svariate volte di azioni che non ha commesso, costretto a pagare multe, esiliato, venduto come schiavo, condannato a morte… ma non si perde mai d’animo, e grazie al suo acume, alla sua sapienza e alla sua gentilezza riesce sempre a cavarsela, anzi, a migliorare rispetto alla sua situazione precedente. Nonostante questo, è talmente una persona semplice, aperta e limpida che non risulta neanche antipatico! Lo stile di Voltaire in questo libro è molto scorrevole. Avevo paura che a leggere un libro così vecchio, per di più a tema filosofico, mi sarei persa dopo le prime pagine, invece le avventure di Zadig conquistano, e scorrono via veloci, con la curiosità di sapere come si tirerà fuori dalla prossima sventura. La copertina di questa mia edizione è semplice e vuota, ma non male. Il titolo è semplice anche lui. Il segnalibro che ho usato durante la lettura è stato realizzato da Moly.Hu Commento generale. Un libro interessante, molto più fresco e piacevole di quanto immaginassi, diverte e avvincente, che celebra il trionfo della ragione e dell’onestà, nonostante tutti i problemi che entrambe provocano al protagonista! Sfide Una sfida semplice: tutti diversi (2014) La sfida grammaticale 2014 Mini Recensioni 2014 La Sfida dell’Alfabeto 2014 I Love Library Books (2014) Sfida del P… protagonista 3 IL TAPPABUCHI Mini recensione in 5 parole Per far trionfare la ragione Un po’ di frasi O fascino degli occhi, assillo dei cuori, luce dello spirito, non posso baciare la polvere dei vostri piedi perché movete così poco i passi o li movete sopra tappeti iranici o su petali di rose. Vi offro la traduzione del libro d’un antico sapiente, che con la buona sorte d’essere libero e senza impegni, ebbe anche quella di passare suo tempo nello scrivere la storia di Zadig: un lavoro che dice più di quanto sembra. Lettera dedicatoria di «Zadig» inviata da Sadi alla Sultana Sheraa (il giorno 18 del mese schewal. Anno 837 dell’Egira) [incipit] [Zadig era] dotto nelle scienze degli antichi Caldei, conosceva tutto quanto a quel tempo si sapeva sui principî fisici della natura, e della metafisica conosceva tutto ciò che in ogni tempo si è saputo, cioè assai poco. (Pagina 5) L’occasione di danneggiare capita cento volte al giorno, quella di far del bene una volta all’anno: è un detto di Zoroastro. (Pagina 19) Zadig: Ma se esistesse soltanto il bene e non il male? Jesrad: Allora questa non sarebbe la terra. (Pagina 88) explicit Leggi> In Egitto sarei schiavo; in Arabia, con grande probabilità, bruciato; a Babilonia strozzato. Tuttavia devo sapere che ne è di Astarte: si parta e si veda un po’ che cosa mi prepara il mio triste destino. Zadig Condividi: Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra) Facebook Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra) Tumblr Fai clic per condividere su Bluesky (Si apre in una nuova finestra) Bluesky Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra) Pinterest Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra) Pocket Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra) WhatsApp Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra) Telegram Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra) E-mail Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra) Stampa Mi piace:Mi piace Caricamento... Correlati