Home » Verne » Il Giro del Mondo in 80 Giorni Il Giro del Mondo in 80 Giorni Pubblicato domenica 16 Agosto 2009; 14:14mercoledì 16 Agosto 2023; 17:49 da PhoebesLascia un commento di Jules Verne Titolo: Il Giro del Mondo in 80 Giorni Titolo originale: Le Tour du Monde en Quatre-vingt Jours Genere: avventura, viaggio Autore: Jules Verne Nazionalità: francese Prima pubblicazione: 1873 Ambientazione: in giro per il mondo, XIX secolo Personaggi: Phineas Fogg, Passepartout, Auda, Ispettore Fix Casa Editrice: Hachette Traduzione: G. Belsito Pagine: 188 Link al libro: GOODREADS – ANOBII inizio lettura: 7 luglio 2009 fine lettura: 15 agosto 2009 Voto: 10/10 Sir Francis Cromarty: Ma voi siete un uomo di cuore! Phileas Fogg: Qualche volta! Quando ho tempo. Phileas Fogg scommette coi colleghi del Reform Club di riuscire a fare il giro del mondo in 80 giorni, e in quattro e quattr’otto parte insieme al domestico Passepartout per questo viaggio intorno al globo. Che sogno sarebbe fare tutto il giro del mondo! Magari, però, non come Fogg, che brucia le tappe, fermandosi il meno possibile in ogni luogo! ;) Avevo già visto e letto questa storia in tantissime versioni diverse (film, cartoni, libri per ragazzi – come quello qui a sinistra – …), mi mancava l’originale, e finalmente ho rimediato! Davvero un bellissimo libro, non ho potuto fare a meno di dargli il massimo delle stelline, troppo emozionante, troppo divertente! La pagina iniziale della riduzione della Mursia che lessi da piccola. Ho adorato l’imperturbabilità di Phileas Fogg, l'”uomo senza nervi”, impassibile di fronte a tutto! Mi piacciono molto, però, anche gli altri personaggi, in primis Passepartout, che pare a tratti essere il vero protagonista della storia. Tra l’altro, è lui che effettivamente ha salvato Auda, non so perché lei continui sempre a considerare Fogg come suo salvatore! Mi piace anche Auda come personaggio, soprattutto mi ha piacevolmente stupito quando chiede lei a Fogg di sposarla! :) Insomma, una lettura piacevolissima, e soprattutto adattissima alla sfida che proprio da questo libro prende il nome!! Ecco qui sopra un’altra scansione del libro per ragazzi tratto da questo romanzo. Questa collana della Mursia mi piaceva da morire, i libri erano tutti profumati, e corredati di bellissimi disegni a colori! Sfide delle pagine Il giro del mondo in 80 libri Torniamo ragazzi? Questo libro costituisce la QUARTA TAPPA del Giro del mondo in 80 libri: EUROPA, Francia, Nantes Ecco la cartolina che ho mandato ai partecipanti alla sfida: Un po’ di frasi Nell’anno 1872, la casa al numero 7 di Saville Row, Burlington Gardens – nella quale nel 1814 era morto Sheridan – era abitata da Phileas Fogg, esq., uno dei membri più originali e più in vista del Reform Club di Londra, nonostante il suo apparente proposito di non far nulla che potesse attirare l’attenzione altrui. [incipit] Avvenne pure che, quel 23 novembre, Passepartout provasse una grande gioia. Si ricorderà che il testardo giovane aveva voluto assolutamente conservare l’ora di Londra sul suo famoso orologio di famiglia, ritenendo false tutte le ore dei paesi che attraversava. Quel giorno, benché egli non l’avesse mai messo né avanti né indietro, l’orologio si trovò d’accordo con il cronometro di bordo. C’è da figurarsi il trionfo di Passepartout! Egli avrebbe voluto sapere che cosa avrebbe potuto dire quel Fix, se fosse stato presente. «Quel briccone che mi raccontava un mucchio di storie sui meridiani, sul Sole e sulla Luna!» ripeteva fra sé Passepartout. «Eh, che gente, quella! Ad ascoltar loro, si farebbe una bella orologeria! Ero sicuro che, un giorno o l’altro, il Sole si sarebbe deciso a regolarsi sul mio orologio!…» In quel singolare paese [gli Stati Uniti d’America], nel quale gli uomini sono, certo, all’altezza delle istituzioni, tutto si fa a quadratura perfetta: le città, le case e le sciocchezze. explicit Leggi> Ma poi? Che cosa aveva guadagnato? Che cosa gli aveva reso quel viaggio? Nulla, si dirà. Nulla, sia pure, tranne una moglie affascinante, la quale – per quanto inverosimile ciò possa apparire – lo rese il più felice degli uomini. E, in verità, non si farebbe, anche per meno di questo, il giro del mondo? Condividi: Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra) Facebook Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra) Tumblr Fai clic per condividere su Bluesky (Si apre in una nuova finestra) Bluesky Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra) Pinterest Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra) Pocket Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra) WhatsApp Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra) Telegram Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra) E-mail Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra) Stampa Mi piace:Mi piace Caricamento... Correlati