Home » Christie » Poirot e la salma Poirot e la salma Pubblicato martedì 17 Febbraio 2009; 21:37domenica 29 Giugno 2025; 17:45 da Phoebes2 commenti di Agatha Christie Poirot ← Five Little Pigs (Il ritratto di Elsa Greer) The Labours of Hercules (Le fatiche di Hercule) → Alle sei e tredici di un venerdì mattina, i grandi occhi azzurri di Lucy Angkatell si aprirono e, come sempre, lei fu subito sveglia e incominciò a ragionare su quei problemi che la sua mente incredibilmente attiva le poneva. [incipit] In una tipica villa di campagna, Lady Angkatell e il marito hanno invitato un po’ di amici e parenti per il weekend. Al pranzo del sabato è invitato anche una vecchia conoscenza della coppia: Hercule Poirot. Appena giunto alla villa, il Nostro viene “accolto” da un uomo morente. Ovviamente, Poirot non potrà fare a meno di investigare, sempre a modo suo, s’intende. Il segnalibro che ho usato durante la lettura è stato realizzato da Willow. Un libro molto particolare, questo, in cui accade una cosa che non si verifica spesso nei romanzi di Christie, o forse addirittura mai: noi lettori “assistiamo” all’omicidio. Ovviamente non ci viene detto chi è il colpevole, ma siamo insieme alla vittima quando si trova davanti il suo assassino. Altra particolarità: Poirot giunge sul luogo del delitto quando questo è stato appena commesso, e trova la vittima ancora viva. Nel complesso mi è piaciuto molto (Agatha non mi delude mai!), anche se è uno di quelli in cui Poirot è quasi un personaggio marginale. Gli altri comunque compensano per la loro particolarità, in particolare Lady Angkatell, meravigliosamente assurda! ;) Per finire, gradevole, come sempre, anche se un po’ scontata, la storia d’amore a lieto fine! :D Due note negative, però: un errorino di traduzione, quando a pagina 128 della mia edizione viene nominato un luogo prima come “White Hart” poi come “Cervo Bianco”; il titolo italiano è orrendo e inappropriato (come ho detto, Poirot arriva che la “salma” non è ancora tale, essendo la vittima ancora viva! E poi, con tutti gli omicidi in cui è stato coinvolto, che solo ora ha a che fare con una salma?), quello originale, indubbiamente più bello, non l’ho però capito! Hollow vuol dire “cavità, buca”. Che c’entra? Bonus Come al solito grazie al sito Delicious Death una carrellata di copertine di varie edizioni originali e italiane di questo libro. Qui sopra, da sinistra verso destra, copertine inglesi: Dodd, Mead & Co., 1946 (la prima edizione, non bellissima ma comunque interessante); Fontana Books, 1963 (la pistola nella piscina è un’immagine molto ricorrente nelle varie copertine, sicuramente suggestiva e attinente); Fontana Books, 1984 (anche questa punta l’attenzione sulla piscina, ma ci mette direttamente la bara); HarperCollins, 1995 (di nuovo la pistola in piscina, sempre molto suggestiva dome immagine); William Morrow Paperbacks, 2025 (The Hollow – nome della villa – e la famigerata piscina: bella e attinente). Qui sopra, da sinistra verso destra, copertine italiane: Il Giallo Mondadori #152, 1951 (la più vecchia italiana); Mondadori, 1978 (niente di che, e anche piuttosto generica); Mondadori, 1995 (devo dire: veramente brutta! XD); Mondadori, 2010 (uguale alla HarperCollins del 2007, ancora la pistola in piscina, bella); Mondadori, 2021 (questa serie di copertine mostra sempre delle case, e devo dire che mi piacciono sempre molto, questa volta anche molto attinente vista la presenza della piscina). Titolo: Poirot e la salma Serie: Poirot (24) Titolo originale: The Hollow Genere: giallo Autore: Agatha Christie (sito ufficiale – Wikipedia) Nazionalità: britannica Prima pubblicazione: 1946 Ambientazione: Regno Unito, anni 40 del XX secolo Personaggi: Hercule Poirot, Sir Henry Angkatell, Lady Lucy Angkatell, David Angkatell, Edward Angkatell, John Christow, Gerda Christow, Veronica Cray, Midge Hardcastle, Henrietta Savernake, Gudgeon, Ispettore Grange Casa Editrice: Mondadori (Collana I classici del giallo) Traduzione: Rosalba Buccianti Pagine: 251 Provenienza: edicola, 15 luglio 2008 Link al libro: SITO UFFICIALE – GOODREADS – ANOBII inizio lettura: 13 febbraio 2009 fine lettura: 17 febbraio 2009 Sfide delle pagine della Bibliografia-edizione 2009 DEI MEDI. Un po’ di frasi explicit Leggi> Trovo sempre così difficile decidere ciò che è giusto e ciò che non è giusto fare! Diventa facile solo se ciò che è giusto è sgradevole e ciò che non è giusto è piacevole, perché allora la situazione è inequivocabile. Mentre vi si confondono le idee quando si verifica il contrario. Lady Angkatell Condividi: Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra) Facebook Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra) Tumblr Fai clic per condividere su Bluesky (Si apre in una nuova finestra) Bluesky Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra) Pinterest Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra) Pocket Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra) WhatsApp Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra) Telegram Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra) E-mail Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra) Stampa Mi piace:Mi piace Caricamento... Correlati
Susanna, grazie un milione, non c’avevo proprio pensato a questa cosa, mi hai risolto un grandissimo dubbio!!! :) Caricamento... Rispondi
Il titolo fa riferimento al nome della casa! (LA CAVA in italiano). Ciao
Susanna, grazie un milione, non c’avevo proprio pensato a questa cosa, mi hai risolto un grandissimo dubbio!!! :)