Home » _gruppi di lettura_ » Pomodori verdi fritti al Caffè di Whistle Stop – da pag. 304 alla fine Pomodori verdi fritti al Caffè di Whistle Stop – da pag. 304 alla fine Pubblicato mercoledì 4 Febbraio 2009; 23:49sabato 28 Aprile 2012; 12:21 da PhoebesLascia un commento ATTENZIONE! Gli spoiler non sono segnalati in alcun modo, poiché occupavano gran parte del commento. Leggete a vostro rischio e pericolo! Finalmente la signora Threadgoode spiega a Evelyn di quella famosa accusa di omicidio nei confronti di Idgie di cui aveva parlato all’inizio. Meraviglioso il processo, con il Reverendo che batte tutti i membri del Club dei cetrioli sottaceto col le sue incredibili bugie! :) Per non parlare di tutti i vagabondi presentatisi a testimoniare, per finire poi col giudice che sapeva tutto, ma guarda un po’ anche lui odiava Frank Bennet! E dopo il processo, ancora una volta noi possiamo venire a sapere una cosa che ignorano quasi tutti a Whistle Stop: e che notizia sconvolgente! Non tanto lo scoprire chi ha ucciso Frank Bennet, quanto la fine che ha fatto il suo corpo! E adesso, siamo arrivati veramente alla fine, anche il Bollettino della signora Weems diventa triste. Di contro, Evelyn è felice come non mai, ha ritrovato se stessa e si è ripresa la sua vita. Quando scopre di essere simpatica mi ha fatto tanta tenerezza! Purtroppo, viene a mancare la signora Threadgoode, e qui c’è stato forse il capitolo per me più dolce, malinconico e commovente di tutto il libro: quando Evelyn apre la scatola dei ricordi lasciatale da Ninny. Quando lei vede finalmente tutti quei personaggi di cui aveva tanto sentito parlare, e che ormai le erano cari come fossero vecchi amici, mi pare quasi di essere stata lì a sfogliare quelle foto insieme a lei! E finiamo con Idgie, ormai anziana, che va ancora in giro per il mondo ad ammaliare api e raccontare frottole. Proprio bello bello bello questo libro!!! La seconda lettura mi ha emozionato quanto e forse più della prima! Adesso, mi mancherà moltissimo il Caffè di Whistle Stop! A pensarci bene, mi sembra che dopo la chiusura del Caffè il cuore della città abbia semplicemente cessato di battere. E’ strano come un posto da nulla come quello riuscisse a tenere unite tante persone. Dot Weems Gli altri commenti a questo libro sono tutti QUI. Condividi:FacebookTwitterTumblrPinterestPocketWhatsAppTelegramE-mailStampaMi piace:Mi piace Caricamento... Correlati