di Fëdor Dostoevskij

Titolo: L’idiota
Titolo originale: Идіотъ (Idiot)
Autore: Fëdor Michajlovič Dostoevskij (biografia)
Nazione: Russia
Anno prima pubblicazione: 1869
Ambientazione: Russia, XIX secolo
Personaggi: Principe Myškin
Casa Editrice: Einaudi
Traduzione: Alfredo Polledro
Pagine: 606
Link al libro: ANOBII – GRUPPO DI LETTURA – DISCUSSIONE

Voto: 10/10

В конце ноября, в оттепель, часов в девять утра, поезд Петербургско-Варшавской железной дороги на всех парах подходил к Петербургу. Было так сыро и туманно, что насилу рассвело; в десяти шагах, вправо и влево от дороги, трудно было разглядеть хоть то-нибудь из окон вагона. Из пассажиров были и возвращавшиеся из-за границы; но более были наполнены отделения для третьего класса, и все людом мелким и деловым, не из очень далека. Все, как водится, устали, у всех отяжелели за ночь глаза, все назяблись, все лица были бледножелтые, под цвет тумана.

Verso le nove del mattino d’una giornata di sgelo, sul finir di novembre, il treno della ferrovia Pietroburgo-Varsavia si avvicinava a tutto vapore a Pietroburgo. Il tempo era così umido e nebbioso, che a stento si era fatto giorno; difficile era distinguere qualche cosa dai finestrini della carrozza a dieci passi di distanza, a destra come a sinistra della linea. Dei viaggiatori, alcuni tornavan dall’estero; ma soprattutto erano affollati gli scompartimenti di terza classe, e tutti di gente minuta e d’affari che non veniva da molto lontano. Tutti, come succede, erano stanchi, infreddoliti, con gli occhi assonnati e il viso giallognolo, intonato al color della nebbia.

[incipit]

Dopo tante riletture, stavolta il mattonazzo da GDL è una novità per me, non l’avevo mai letto. Dopo la bellissima esperienza di Guerra e Pace con gli stessi lettori ci siamo decisi a provare con una altro mattonazzo russo (ovviamente il gruppo è aperto a tutti!), e chi l’ha già letto è veramente entusiasta di questo qui! Quindi, nonostante gli esami e la mole di libri in lettura e da leggere, ho voluto iscrivermi anche a questo GDL!!

Bello bello davvero, un libro che mi ha conquistata grazie soprattutto ai suoi personaggi incredibilmente vivi!

Sfide